[quote=""sellix""]allora so benissimo che non è possibile confrontare piloti di diverse epoche come Fangio, Schumache o Senna
ma è possibile identificare quelli più forti nella loro epoca:secondo me i 5 piloti più forti di sempre sono .....[/quote]
Ho sempre considerato questi sondaggi privi di qualsiasi significato, anzi mi hanno sempre fatto incavolare.
E' impossibile paragonare epoche differenti, perchè sono sport differenti. La componente coraggio è molto diminuita: non è detto (ma sono solo esempi, tanto per citare dei nomi, niente polemiche quindi

) che uno Schumacher avrebbe vinto altrettanto in un'epoca in cui il rischio d'incidente mortale fosse ben maggiore di quello in cui ha corso. Come non è detto che un Rindt, un Mansell o un Villeneuve, avrebbero avuto tanto credito in una epoca asettica come l'attuale. Un trapezista bravissimo riesce a fare il quadruplo avvitamento se ha sotto la rete, l'amico, solo il triplo. Ma se togliamo la rete, magari quello bravissimo riesce a fare solo il doppio, mentre l'amico l'amico continua a fare il triplo. Trasportiamoli in epoche con differente rischio e avremo vincitori diversi.
Parimenti è diminuita l'importanza della sensibilità in collaudo e dell'improvvisazione in gara, esistendo oggi strumenti molto più sensibili del kulo di Lauda ed essendo i piloti guidati dai box e dalle strategie.
D'altro canto è di molto aumentata l'importanza di una preparazione fisica ed anche psichica, per mantenere costanti le prestazioni durante tutta la durata della gara e del campionato.
Che le qualità di partenza siamo immutate, non ci piove, è il loro peso che è cambiato.
E' un po' come comporre la squadra ideale di calcio di tutti i tempi o chiedersi come giocherebbe oggi un Rivera: impossibile. Tempo fa ho rivisto lo spareggio scudetto Bologna-Inter del 1964: il primo fallo è stato fischiato dopo 21 minuti di gioco! E' lo stesso sport? Servirebbero le stesse carattirestiche nello stesso peso?
Questo di
sellix però (aldilà del titolo fuorviante), pone la domanda in un modo meno scontato e intrigante, ma che poi non sembra rispettato.
I problemi però non sono facili da risolvere. Primo: come dividere le epoche? Ci ho provato, ma non ci sono riuscito, eppure sul momento mi sembrava facile 8O
Risalendo negli anni poi, troppe le variabili date soprattutto dall'affidabilità. A nessuno, me compreso, verrebbe d'inserire il nome di Amon, eppure era un pilota velocissimo ed è tuttora considerato dalla Ferrari il miglior collaudatore mai avuto. Come risaputo non ha mai vinto un GP titolato :!:
Mentre finisco di scrivere queste righe mi vengono in mente i nomi di tre che avrebbero potuto emergere sia nella loro epoca, che in quella attuale (ma non per questo li posso/voglio considerare i migliori): Fangio, Clark, Senna.
Ma sono solo opinioni ed ipotesi che lasciano il tempo che trovano :?
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)