da Aviatore » 28/10/2008, 20:03
Dei 5 campionati vinti da Michael è stato quello che ha più seriamente rischiato di perdere, ancora più del 2000 in quanto allora Spa fu a tutti gli effetti il canto del cigno di Mika. Il 2003 fu un'annata che il ferrarista come me ha vissuto con ansia dall'inizio alla fine, ma che l'appassionato di F1 può certamente annoverare come la più combattuta e quindi bella annata di F1 del nuovo millennio. Dirò di più: fino al suicidio di Ralf ad Hockheneim anche Schumacher jr era pienamente in corsa per il titolo, con una Williams BMW finalmente stellare. Un Kimi Raikkonen stranamente regolarissimo nei risultati di fatto perse il titolo a causa di una rottura di motore se ben ricordo al Nurburgring. E Michael lo vinse perchè sempre al Ring dopo essersi insabbiato riuscì a farsi spingere e ripartire, agganciando punti importanti nell'economia del campionato. Montoya corse un eccellente mondiale, che di fatto finì a causa dell'ingiusta penalizzazione in gara ad Indianapolis per un contatto con Barrichello che lo stesso Rubens definì "normale contatto di gara". Per Suzuka andai al maxischermo a Maranello di fianco alla galleria del vento di Renzo Piano. Che levataccia! Michael si qualificò male per la pioggia che lo sorprese nel suo tentativo finale, in gara rischiò di pagare salatissimo un contatto con Sato. Ma la sua assicurazione sulla vita era Barrichello, che vincendo davanti a Raikkonen gli avrebbe garantito il titolo anche se fosse finito fuori dai punti. Così non fu, Michael arpionò un inutile ottavo posto che comunque l'avrebbe consacrato campione anche con Kimi primo al traguardo, cosa che non fu.
Un mondiale tirato, a mio parere più tirato ed incerto del 2007, grazie al coinvolgimento di tre squadre per la vittoria del titolo piloti.
"Sia anche lodata l'Austria, Patria di Colui che ha distribuito il Verbo e le lezioni di guida" - Niki (quello nostro)