Coulthard e la sua confessione su Spa 98

da **giorgio_deglianto** » 18/10/2006, 7:21

[quote=""Jackie_83""]Da noi appassionati sì (e x me è uno dei + grandi in assoluto)...ma vallo a kiedere a un comune mortale tifoso "da bar" della F1 ki è Stewart...
[/quote]

CHE COSA??????!!!!!!

STEWART E' UNA LEGGENDA E IO SONO UN SUO UMILE TIFOSO!!!!!

TOCCATEMI TUTTO MA NON STEWART!!!!!!

:lol:

da **Nigel75** » 18/10/2006, 12:04

Jackie ha ragione nel modo più assoluto! I miti li creano le grandi folle che oggi come non mai sono in balia della TV e di quello che ti rifilano come prodotto. Non ci si può definire appassionati di uno sport se ci si limita a vederlo in TV e non ci si documenta sul passato con Libri, riviste o documentari. Conosco anche io tante persone che seguono assiduamente la F1 o la motoGP ora, perchè la Ferrari è forte o Valentino stravince, ma non sanno minimamente chi era Rindt, Petterson, Chevert o Schwanz, Spencer, Lawson. Non sono certo i pochi e veri appassionati che hanno il potere di influenzare le folle (pecore in questo caso).

da **giorgio_deglianto** » 18/10/2006, 12:18

Concordo con Nigel perfettamente, soprattutto per il nick visto che per me Nigel è uno dei più grandi mai esistiti e meritava almeno di vincere quanto Senna o Prost

da **Nigel75** » 18/10/2006, 15:04

[quote=""giorgio_deglianto""]Concordo con Nigel perfettamente, soprattutto per il nick visto che per me Nigel è uno dei più grandi mai esistiti e meritava almeno di vincere quanto Senna o Prost[/quote]

Se avessi i poteri di Niki anche Giorgio adesso sarebbe nell'Olimpo di GPX :lol:

Per Nigel ovviamente stravedo anche io, se avesse avuto + fortuna nella sua carriera probabilmente almeno un altro mondiale lo avrebbe vinto, però forse per essere al livello di Senna e Prost gli mancava un po' di continuità di prestazioni e concentrazione. Io lo adoravo per le cose impossibili di cui era capace e che mai ti saresti aspettato. Molte nel bene: svenimento a Las Vegas per spingere la macchina fino al traguardo a fine gara, sorpasso con finta a Piquet a Silverstone quando i due erano compagni in Williams, sorpasso a Berger all'esterno della Peraltada (GP Mexico 90), la strepitosa vittoria in Ungheria nell'89, il rientro dall'America nel 1994 per rinfrancare un po' la Williams, dopo la scomparsa di Senna, con Pole perentoria a Magny Course.
Altre ahimè nel male: portare l'auto allo sfinimento (e ritiro) fino all'ultimo giro anche quando aveva doppiato tutti, errori di deconcentrazione come arrivare lungo alla piazzola per il pit per poi innescare la retro (vietata) con successiva penalizzazione. Qui però stà il bello e il brutto del Leone. Infatti in quest ultimo caso rientrò in pista e nonostante gli esponessero la bandiera nera lui continuò la gara fino a raggiungere Senna, che era in testa, con una rimonta furiosa che culminò con lo scontro tra i due e il brasiliano out. Poco dopo Nigel si accorse della Black Flag e rientrò ai box.. per la cronaca era il GP Portogallo 1989 (ma credo che in questo forum il livello sia talmente alto che ricordarlo sia superfluo)

da **Jackie_83** » 18/10/2006, 17:12

eheh!

cmq il buon vecchio Nigel non ha poi vinto tanto meno di Senna e Prost: 51 vittorie x il nasone francese, 41 x Senna e 31 x Mansell

ha avuto sfiga x il numero di titoli mondiali + ke altro...il 1986 e il 1991 con un pò di c*lo avrebbero potuto essere facilmente suoi

da **Niki** » 18/10/2006, 19:41

Hauhauahua guarda che foto. Mansell era un'ira di dio.
Ancora ricordo ad Imola quando era in Ferrari un taglio netto di chicane non ricordo in che punto, che naturalmente gli dette un giro mostruoso visto che non aveva rallentato per affrontarla.
Come arrivò ai box scese di macchina e fece una sceneggiata napoletana abbracciando il suo ingegnere.
Naturalmente il giro gli fu tolto :lol:

da **Aviatore** » 19/10/2006, 5:26

[quote=""Niki""]Hauhauahua guarda che foto. Mansell era un'ira di dio.
Ancora ricordo ad Imola quando era in Ferrari un taglio netto di chicane non ricordo in che punto, che naturalmente gli dette un giro mostruoso visto che non aveva rallentato per affrontarla.
Come arrivò ai box scese di macchina e fece una sceneggiata napoletana abbracciando il suo ingegnere.
Naturalmente il giro gli fu tolto :lol:

[/quote]

è sempre bello avere un pilota con le OO sulla vettura per cui tifi
al Leone manca il mondiale 1986, che meritava alla grande
e direi pure il 1991, che perse nella prima metà a cauda della scarsa affidabilità della Williams col cambio elettroattuato
nel 1987 la sua corsa finì contro le barriere a Suzuka, chissà che non avesse potuto farcela pure quell'anno
nel 1992 con quella Williams di fatto ha dovuto tirar fuori davvero poche volte le sue enormi OO
:wink:

da **giorgio_deglianto** » 19/10/2006, 12:07

Per me Mansell rappresenta l'essenza stessa della F1. Un pilota ed un uomo straordinario sia nel bello che nel brutto. Oggi ci vorrebbero piloti come Mansell, putroppo oggi sono tutti prostiani.

da **Nigel75** » 19/10/2006, 18:00

[quote=""Niki""]Hauhauahua guarda che foto. Mansell era un'ira di dio.
Ancora ricordo ad Imola quando era in Ferrari un taglio netto di chicane non ricordo in che punto, che naturalmente gli dette un giro mostruoso visto che non aveva rallentato per affrontarla.
Come arrivò ai box scese di macchina e fece una sceneggiata napoletana abbracciando il suo ingegnere.
Naturalmente il giro gli fu tolto :lol:

[/quote]

Ricordo anche io quel giro a Imola, se non sbaglio era l'89 e grazie a quel taglione (mi sembra proprio alla variante bassa) si issò in prima fila ma in effetti era da annullare

Per il resto mi sembra che siamo tutti concordi su un giudizio molto positivo del Leone come Pilota e personaggio di una formula ormai passata. Già quando vinse il titolo non erano più tempi da Mansell e secondo me lui stesso baretterebbe subito il mondiale del 91 (vinto in carrozza per l'astronave) con quello dell'86..

da **Nigel75** » 19/10/2006, 18:23

Altra reazione molto geniuna e che mi fece sorridere (dopo essere andato su tutte le furie) è stata durante il ritiro dal GP del Giappone 1990. Dopo che i due galli in lizza per il mondiale erano finiti nella sabbia della prima curva Nigel era ben messo per aggiucarsi la gara. Si fermò per il pit stop programmato ma alla ripartenza si ruppe il semiasse posteriore e addio vittoria. La macchina fece tutta la corsia dei box per inerzia dovuta alla prima accelerata e nel frattempo il Leone si disperava nell'abitacolo colpendo numerose volte il volante con i pugni! La gara poi fu vinta da Piquet se non sbaglio, il quale si aggiudicò anche l'ultimo appuntamento in Australia, con Nigel alle costole.
Ricordo abbasta bene quel periodo in cui ci fù anche l'incidente in elicottero di Nannini (avambraccio mozzato) e quindi non partecipò alle ultime gare (anzi non rientrò mai più). Piquet dedicò le vittorie al compagno e in quel periodo iniziò la lenta ascesa della Benetton Ford di Flavio Briatore che l'anno dopo avrebbe ingaggiato Schumy..

da **Aviatore** » 19/10/2006, 19:00

[quote=""Nigel75""]Altra reazione molto geniuna e che mi fece sorridere (dopo essere andato su tutte le furie) è stata durante il ritiro dal GP del Giappone 1990. Dopo che i due galli in lizza per il mondiale erano finiti nella sabbia della prima curva Nigel era ben messo per aggiucarsi la gara. Si fermò per il pit stop programmato ma alla ripartenza si ruppe il semiasse posteriore e addio vittoria. La macchina fece tutta la corsia dei box per inerzia dovuta alla prima accelerata e nel frattempo il Leone si disperava nell'abitacolo colpendo numerose volte il volante con i pugni! La gara poi fu vinta da Piquet se non sbaglio, il quale si aggiudicò anche l'ultimo appuntamento in Australia, con Nigel alle costole.
Ricordo abbasta bene quel periodo in cui ci fù anche l'incidente in elicottero di Nannini (avambraccio mozzato) e quindi non partecipò alle ultime gare (anzi non rientrò mai più). Piquet dedicò le vittorie al compagno e in quel periodo iniziò la lenta ascesa della Benetton Ford di Flavio Briatore che l'anno dopo avrebbe ingaggiato Schumy..[/quote]

del Leone rammento l'incidente con Senna a Spa 1997 che tolse di mezzo entrambi (sul bagnato)
naturalmente il canarino beatificato cercò la solita mossa impossibile che, naturalmente, sfociò nel ritiro di entrambi (Leone in traiettoria interna e Senna dietro con 3/4 della macchina, si insomma una cappella alla Nakajima ma guai a parlar male di Ayrton........)
una volta rientrati ai box il Leone gliene tirò un paio sul muso
GRANDISSIMO

da **Uitko** » 20/10/2006, 8:31

immenso Mansell l'ho sempre amato, specialmente nella stagione 92 dove massacrò Senna...(ok che c'era la macchina, ma dopo tutte le sfighe avute se lo meritò proprio )

da **Niki** » 20/10/2006, 13:18

Mansell me la faceva fare sotto dalle risate. Anche l'usanza di inveire contro gli avversari :lol: