Devo essere sincero: il primo CdC by Donnini della scorsa settimana non mi aveva entusiasmato. Non che fosse scadente, intendiamoci, ma da Mario ci si attende sempre di più. Ovviamente la ruggine accumulata in mesi di standby e forse anche i sentimenti contrastanti che è molto umano provare quando si torna - saltuariamente - in un posto di lavoro "ostile" non l'hanno aiutato.
Tutto diverso il CdC uscito oggi. Tratta di piloti che, a dispetto dell'età, hanno avuto il coraggio di rimettersi in gioco, chiarisce in poche parole un concetto insito in questa F1 che tutti noi percepiamo come un vago malessere, ma che abbiamo difficoltà a sintetizzare.
Littlewomen lo fa con chiarezza: non sono i campioni che mancano, mancano gli Uomini, i personaggi che tanto abbiamo ammirato e che ci piace ricordare nelle foto "storiche" che vengono pubblicate su gpx.
Bravo Mario
Una cosa che mi era sfuggita (perchè ?sprint lo compro ma non lo leggo, al massimo lo sfoglio): negli ultimi due numeri è riapparsa anche la firma di Cesare Maria Mannucci. Un bravo anche a lui
Purtroppo non credo che questi ritorni siano definitivi, ma solo obblighi dati dalle regole della cassa integrazione
e dopo aver letto la risposta data da sabbatini a
Racer possono solo cadere le braccia >:(
Mi godo comunque questi 4 numeri ben firmati, prima di ricadere nel vuoto pneumatico che avvolge San Lazzaro di Savena
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)