[quote="groovestar"]
Ma tornando IT volendo si potrebbe mandare una mail collettiva a nome del forum di GPX con firma di tutti gli interessati,ma come detto da qualcuno,non vorrei venisse ad essere controproducente proprio per il diretto interessato(purtroppo non conosco come funzionino certe logiche),ma di certo la delusione a quanto si vede,è tanta e unanime
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Temo che mandando una mail a firma GPX, ci metterebbero poco a scoprire che Mario è
littlewomen e credo che questo potrebbe potrebbe porlo in una sistuazione delicata con la Società. Non sono pratico di diritti e doveri nel campo giornalistico, se qualcuno qui è del ramo potrebbe dare un consiglio.
Di certo la situazione di Donnini è particolare. Io che avuto occasione di conoscerlo vi posso assicurare che è una persona squisita il cui unico difetto - a mio parere e spero lui non si offenda - è quello di essere sul lavoro troppo onesto e modesto.
A 44 anni ha smesso da tempo di portare i calzoni corti (per fortuna perchè perderebbe molto del suo appeal
), è redattore da lustri in AS eppure fino a poco tempo fa era principalmente impegnato nella "posta dei lettori" (non certo il massimo delle ambizioni
).
Solo da pochi anni i vari, troppi, direttori che si sono succeduti hanno cominciato ad allentargli le briglie. Con ottimi risultati direi: prima con BastianContrario, poi con CdC.
Non so come sia la vita interna di un giornale, però so che l'invidia regna sovrana ovunque
Forse questo suo personale successo (molte lettere ad AS sono state spedite, e molte pubblicate, che si complimentavano per i suoi articoli) hanno attirato l'attenzione di colleghi o superiori in un modo che gli ha nuociuto.
Forse l'invidia di alcuni pennaioli, seduti sulla poltrona sbagliata, si è acuita di fronte ad una "pericolosa" vera penna.
Di certo resto stupito e perplesso pensando che lo stesso Alberto Sabbatini prima gli commissiona l'articolo di cordoglio per la scomparsa del padre e poi, a distanza di un anno e qualche mese, glielo mette in quel posto. Questo a me da lo spessore umano del personaggio che attualmente ricopre la carica di Direttore >:(
Marcello, a dispetto dell'odio che il nostro Niki gli porta, era un signor giornalista che si esponeva sempre in prima persona, assumendosi personalmente le conseguenze di quanto scriveva. D'accordo o meno con le sue idee, non si poteva non rispettarlo per il suo impegno ed il suo coraggio professionale.
Direi che tra Marcello e Alberto c'è la stessa distanza che tra Piquet padre e figlio.
Anzi facendo le giuste proporzioni, Piquet jr. ne uscirebbe come un potenziale campione del mondo
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)