da duvel » 27/05/2009, 12:25
Di elogiare Purley e le sue gesta non ci stancheremo mai.
Le profezie sulla sicurezza delle corse trovano riscontro in quello che vediamo da anni: per avere una F1 televisivamente "corretta" (e non è forse l'unico motivo) la preoccupazione per la sicurezza è divenuta isterica.
Anche se, questa è la mia idea, trovo anacronistiche già per l'epoca le tesi di Purley su rischio e pericolo (e credo fosse una mosca bianca anche allora, o una delle poche), il rischio troppo elevato aveva già fatto le sue vittime e non è un caso se, ancora oggi, ad ogni triste ricorrenza anche di 30 o 40 anni fa siamo qui nel forum a rammaricarcene.
Del resto, era la visione di un pilota ex assaltatore e in un certo senso la capisco, quanti altri ce n'erano in griglia?