Visto ieri in anteprima.
Bello, mi è piaciuto.
Ero partito prevenuto, ma devo ammettere che mi ha emozionato parecchio.
Eccelse le prestazioni attoriali sia di Driver, che non assomiglia affatto a Enzo ma dai e dai alla fine riesce a convincerti che è proprio lui, sia soprattutto di una clamorosa Penelope Cruz/Laura.
Equilibrato il mix rapporti tra personaggi e mondo delle corse, meravigliose le ambientazioni, travolgenti le scene con le vetture, Ferrari e Maserati per lo più.
Il film parla del 1957, e inizia con il volo di Castellotti e finisce col volo di de Portago.
Incidenti ricostruiti con un'ammirevole realismo, vedere schiantata la vettura di Castellotti sugli spalti a Modena e la scena di Guidizzolo mi hanno stupito per la loro crudezza e aderenza al dato storico, al contrario delle ricostruzioni più o meno fantasiose a cui siamo abituati..
Piloti abbastanza tratteggiati, su cui emerge un Taruffi sorprendente, iperrealista..
Qualche scena inutilmente fantasiosa inserita a forza per spettacolarizzare laddove non ve n'era alcun bisogno (testa a testa e sportellate lungo la Mille Miglia),
ma vedersi proiettati in quell'epoca, tra quei rombi possenti, tra quei personaggi mi fa ringraziare che la magia del cinema ancora esista.
Imperdibile.