Trent'anni di Rallyes: le regine della strada

[sundance76]

Un bell'articolo di Quattroruote dell'agosto 1986, con disegni in spaccato e commenti con bellissimi aneddoti tecnici ma anche sportivi di Sandro Munari e Cesare Fiorio sui modelli che hanno fatto la storia dei rallyes dalla fine degli anni '50 sino alla metà degli '80, cioè la stagione conclusiva dei Gruppi B.

Si respira un'aria che sembra davvero appartenere a un altro sport (rispetto al miserrimo Wrc di oggi).

- Citroen DS
- Mini Cooper
- Porsche 911
- Lancia Fulvia Coupè
- Alpine 1600 S
- Lancia Stratos
- Audi Quattro
- Peugeot 205 Turbo 16

[gilles70]

Grande periodo quello, con i Rally quasi importanti come la F1.
Peccato solo per la pericolosità delle vetture che ci portarono via Bettega e Toivonen che per me era come Villeneuve. Grande popolarità con la Lancia e i piloti italiani protagonisti.
Il mio interesse per i Rally purtroppo è diminuito parecchio dopo il '90.

[sundance76]

[quote="gilles70"]
Grande periodo quello, con i Rally quasi importanti come la F1.
Peccato solo per la pericolosità delle vetture che ci portarono via Bettega e Toivonen che per me era come Villeneuve. Grande popolarità con la Lancia e i piloti italiani protagonisti.
Il mio interesse per i Rally purtroppo è diminuito parecchio dopo il '90.
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Beh, il periodo più pericoloso fu quello 83-86. Per il resto, non ci sono stati altri periodi particolarmente funesti. Per fortuna.

[gilles70]

Si per fortuna. L'apice della pericolosità si raggiunse nel biennio 85-86 quando le macchine
per me erano bellissime, ma purtroppo pericolose come dimostrarono gli incidenti funesti alle Lancia.
Potenti, si parlava di 500-600 cv e purtoppo infiammabili.
Fu giusto bandirle anche se Todt si oppose e fece un gran casino.
Ricordo ancora dopo la vittoria di Toivonen al monte '86 quando salii sull'autobus per andare a squola con in mano l'autosprint con in copertina la foto delle S4 vincitrice e mi vennero tutti in contro entusiasti per vederlo da vicino. Che tempi.
Ho da qualche parte una raccolta di AS intitolata "dalle berlinette ai mostri". Appena riesco la cerco nel "mio ordine2.

[Racer Cek]

io personalmenter tirerei via il "quasi" dalla tua affermazione Gilles...nel periodo dei Gr.B,ma anche dopo, sopratutto in Italia e grazie al massimo impegno della Lancia (si sa che in Italia,calcio a parte,gli altri sport "vivono" solo se c'é di mezzo un fenomeno o nel caso del motorsport una Casa italaina... )
i rally superarono la F.1;basta vedere le folle a bordo strada!!!
cmq personalmente le Gr.B "estreme" (S4,205T16,Quattro S1) non mi sono mai piaciute:troppo fuori dal concetto di rally,un pò come le ultime WRC...

[sundance76]

Avete letto l'episodio di Jean Vinatier al Montecarlo '67? Troppo forte!!   

[Powerslide]

[quote="sundance76"]
Avete letto l'episodio di Jean Vinatier al Montecarlo '67? Troppo forte!!   
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Fantastico 

Molto interessanti questi articoli anche dal punto della tecnica. Peccato che la pericolosità dei Gr.B abbia posto fine ad una fantastica sfida.

[sundance76]

[quote="Powerslide"]
[quote="sundance76"]
Avete letto l'episodio di Jean Vinatier al Montecarlo '67? Troppo forte!!  :asd:  :laugh:
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Fantastico  :asd:

Molto interessanti questi articoli anche dal punto della tecnica. Peccato che la pericolosità dei Gr.B abbia posto fine ad una fantastica sfida.


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Hai proprio ragione Power. Sono articoli davvero scritti bene. Tecnici ma coinvolgenti. All'epoca, Quattroruote parlava di sport in modo eccezionale.

[Eagle]

Gli articoli di sport, su Quattroruote, venivano trattati da Giuseppe Piazzi, e andavano oltre la cronaca, analizzando le peculiarità tecniche in modo ovviamente non molto approfondito, ma comunque interessante.

[sundance76]

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i rally superarono la F.1; basta vedere le folle a bordo strada!!! :scared:

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