[quote="Pedro59"]
[quote="Niki"]
Sembra di battere sempre sullo stesso tasto, ma è scandaloso che un libro su un Personaggio del genere venga scritto da uno straniero ed edito da una casa editrice estera.
Che vergogna.
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Caro Niki, è la regola.
Un mio amico che fa l'editor mi ha raccontato (forse l'ho già scritto, mah ...nel dubbio) che in Italia escono venticinque titoli all'anno sulla Ferrari. In Italia si scrive di Nuvolari e della Mille Miglia. Qualcosa della Targa Florio, sul trascinamento del centenario e, soprattutto perché in Sicilia c'è molto fermento.
In un mercato dove non c'è un libro (che non sia stato scritto sull'onda emotiva della tragedia) su Bandini, come vuoi che possa essercene uno su Ermanno Cuoghi...
Lo ripeterò fino allo sfinimento: è una questione culturale, se vai in una libreria di sport in Francia o Inghilterra trovi decine di libri su piloti che, se fossero italiani, potrebbero aspirare al più ad un frettoloso coccodrillo sulla Gazzetta il giorno che lasceranno questo mondo.Uno dei migliori libri su Alberto Ascari è inglese, scritto da Ludvigsen, ed un altro molto valido è inglese scritto, mi sembra, da due francesi. In Italia solo De Agostini ha dedicato un libro (bello) agli Ascari padre e figlio.
E sì che in Italia non abbiamo così tanti bicampioni del Mondo...
Questo è quanto, e questo ci deve bastare.
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Purtroopo Pedro ne ho avuto conferma sfogliando il catalogo della Libreria dell'Automobile,arrivando alla sezione Ferrari ci si perde...salvo poi notare che i libri migliori,anche in questo caso,siano stranieri....
ecclatante il caso dell biografia di mansell:stampata in fretta e furia dopo Brasile '89....
p.s. ho quasi finito " I campioni del Mugello" ma già da ora ti faccio i miei complimenti,bravo Pedro!!!!!
"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)