da sundance76 » 07/11/2011, 21:21
Ho una particolare affezione per questa corsa, pur se portò via un pilota a cui sono analogamente affezionato.
Sto sfogliando i tre libri che possiedo sul circuito di Pescara: il poderoso e sontuoso libro di Valeriani "Coppa Acerbo", poi quello di Santuccione e Smoglica "Il Circuito di Pescara 1924-1939", infine quello di Williams "The Last Road Race".
E sono incappato in una apparente contraddizione.
Enzo Ferrari afferma che il Ministro Acerbo accettò di creare due chicanes sui due rettilinei per evitare problemi di dechappaggio ai nuovi pneumatici Pirelli SuperSport, favorendo "un successo per l'industria italiana", ma non specifica l'anno.
A pag. 150 del libro di Federico Valeriani c'è una stupenda cartina, che nella didascalia viene indicata come 1934 (ma è uguale a quella del 1937 raffigurata a pag. 71 del servizio della Biffignandi su Auto d'Epoca che ho postato in precedenza), e già appaiono due chicane chiamate "Variante fissa A" in corrispondenza di Madonna del Carmine e che al centro della cartina viene disegnata come un disimpegno creato sulla stessa carreggiata, restringendola, e poi la "Variante Fissa B" dopo Villa Madonna ma che è una vera deviazione al di fuori del rettilineo che poi vi si reimmette.
A ciò va aggiunto, anche da altre fonti, che nel 1934 fu creata, prima del traguardo, una "Variante Stradale" per rallentare le vetture e farle arrivare davanti ai box lentamente, in accelerazione. (E su questo c'è certezza che essa esiste dal 1934).
Ora, sempre sul libro di Valeriani, a pag. 197 e seguenti, ci sono ritagli originali di giornali in cui si dice che nel 1936 "sui due rettilinei vengono create due varianti stradali per rallentare le vetture ecc.", e si dice che nel 1935 non c'erano.
Anzi, una delle due viene indicata a Villa Verrocchio, ma più o meno è vicina a Villa Madonna.
Non capisco: nel 1934 c'erano o non c'erano due varianti sui due rettilinei principali?
L'articolo della Biffignandi che tratta la gara del '34 parla solo della variante pre-traguardo, ma non accenna alle altre due, che, a rigore, dovrebbero essere introdotte nel '36...
Forse la cartina di pag. 150 del libro di Valeriani non è del 1934....
E come si colloca la testimonianza di Ferrari? Le macchine italiane vinsero per l'ultima volta nel '33, e quell'anno non doveva esserci alcuna chicane...
Ultima modifica di
sundance76 il 07/11/2011, 21:27, modificato 1 volta in totale.
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.
https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI