Autosprint: articoli e spunti settimanali

[12cilindri]

mi associo.....

[Pedro59]

[quote="Racer Cek"]
Ragazzi ho scritto al "direttore" in modo pacato....volete leggere quello che gli ho scritto e,sopratutto,cosa mi ha risposto?!?!?
[/quote]

Certo che lo vorrei leggere, soprattutto quello che tu gli hai scritto, mentre per quello che ti ha risposto  vale il "lodo" Clark Gable/Rhett Butler...
La mia curiosità vale a patto di non dover comprare una copia di ?sprint, naturalmente.
I miei over fifty mi hanno insegnato che scrivere a certa gente è tempo perso, ti rispondono in maniera annoiata o supponente, ti fanno capire che sei tu fuori dal  mondo, mica loro.
Un giorno vi racconterò di un mio scambio epistolare di opinioni con Ivan Zazzaroni che ora spara sentenze sotto il ciuffo cotonato le tristi sere di Champions League...
Comunque apprezzo molto che ci sia chi ancora intraprende la retta via della protesta, dell'impegno e mi auguro che si possa ritornare ai tempi in cui il martedì arrivava sempre troppo tardi...

[duvel]

A me invece interessa parecchio la risposta di Sabbatini jr, indipendentemente da ciò che possa valere
Bravo Racer Cek

[sundance76]

Anche io sono curioso!!!

[Pisy]

Attendiamo con ansia la tua lettera e l'epistolare del Capo!

[Racer Cek]

allora visto che siete tutti così impazienti (e dato che ho anche l'autorizzazione di Uitko..... ) ecco a voi il mio botta e risposta con sabbatini jr....prima però una premessa:
1)ho dovuto riscriverla almeno 10 volte per cercare di essere "civile" nella mia protesta,perché mi hanno insegnato che con gli insulti gratuiti non si ottiene nulla (della prima versione il nostro Niki sarebbe stato molto fiero di me  :asd:)

IO:
Egregio direttore,   ([color=blue]notare la "d" minuscola.... )


volevo solo maniferstarle tutto il mio disappunto al riguardo
all'iniziativa dei poster riguardanti i piloti della Ferrari.
All'inizio pensavo fosse un modo per avvicinare noi "giovani" a uomini
(ancor prima che piloti) che hanno contribuito a rendere la Casa di
Maranello un mito e non solo un costruttore di automobili.Purtroppo la
scelta dei magnifici 10 lascia fuori alcuni nomi illustri,cito a caso:
Ascari,Ickx,Surtess,Reutemann,P.Hill,Hawtrorn....le dicono niente?!?e
la lista potrebbe continuare...mi spiace dirlo,ma questa volta mi
avete profondamente deluso...e come me penso molti altri appassionati
della Rossa e non solo....

cordiali saluti,[/color]
Domanda:ho offeso o calunniato qualcuno secondo voi??!?

[Powerslide]

Nè offeso, nè calunniato: non hai neppure fatto rimarcare l'indebita presenza di Alonso che, per ora, alla Rossa ha tolto più che dato 

Ora facci sapere cosa ha risposto l'augusto direttore.

[Pedro59]

[quote="Racer Cek"]
allora visto che siete tutti così impazienti (e dato che ho anche l'autorizzazione di Uitko..... ) ecco a voi il mio botta e risposta con sabbatini jr....prima però una premessa:
1)ho dovuto riscriverla almeno 10 volte per cercare di essere "civile" nella mia protesta,perché mi hanno insegnato che con gli insulti gratuiti non si ottiene nulla (della prima versione il nostro Niki sarebbe stato molto fiero di me  :asd:)

IO:
Egregio direttore,   ([color=blue]notare la "d" minuscola.... )


volevo solo maniferstarle tutto il mio disappunto al riguardo
all'iniziativa dei poster riguardanti i piloti della Ferrari.
All'inizio pensavo fosse un modo per avvicinare noi "giovani" a uomini
(ancor prima che piloti) che hanno contribuito a rendere la Casa di
Maranello un mito e non solo un costruttore di automobili.Purtroppo la
scelta dei magnifici 10 lascia fuori alcuni nomi illustri,cito a caso:
Ascari,Ickx,Surtess,Reutemann,P.Hill,Hawtrorn....le dicono niente?!?e
la lista potrebbe continuare...mi spiace dirlo,ma questa volta mi
avete profondamente deluso...e come me penso molti altri appassionati
della Rossa e non solo....

cordiali saluti,[/color]
Domanda:ho offeso o calunniato qualcuno secondo voi??!?
[/quote]

Ma che offeso, ma che calunniato !
Sei stato molto preciso nelle tue osservazione, e complimenti per la freddezza.
Stavolta lo "stile diretto" tanto caro ai nuovi "guru" della comunicazione sarebbe inevitabilmente sfociato nel turpiloquio...

[sundance76]

Mi complimento con la freddezza ammirevole di Racer Cek.

Anzi, per contrasto, vi voglio far leggere la mia e-mail ad AS scritta a dicembre scorso in occasione della classifica "i migliori 100 piloti di sempre". Come vedrete, spesso la mia freddezza rischiava di scivolare in un altoforno...:

Gentile Redazione di AS,

innanzitutto segnalo l'errore statistico, stavolta nel poster: nel 2003 Raikkonen ha fatto 7 secondi posti, non 6. E veniamo all'idea della classifica: mi è sembrata originale l'idea di mischiare piloti di rally, di F1 e di Prototipi, tuttavia mi è andata come al solito di traverso pesantemente la cattiva consuetudine di eliminare e gettare nella spazzatura della memoria i piloti che hanno avuto la ventura di correre quando non esisteva il (maledetto, da me sicuro) "mondiale di F1". La gente è nata troppo tardi per sapere chi è Caracciola e Rosemeyer?? Bene, e allora schiaffate ogni tanto una foto e un commento per iniziare a farli conoscere, e quale occasione migliore di una classifica "ognitempo"?? Invece no: già dieci anni fa con la gestione-Schittone, mentre Motorsport almeno considerava tutti i piloti da GP dal 1894 al 1998, AS se ne usciva dicendo "ma che ne sappiamo noi di Caracciola e Nuvolari che manco eravamo nati?" (Schittone). Stupendo...

Mi raccontano che Marcello Sabbatini addirittura metteva i poster di Caracciola!!! E che Cancellieri nell'83 addirittura ne metteva uno A COLORI di Nuvolari!! In piena epoca Piquet-Prost!! Perchè non sono nato vent'anni prima?? Perchè in una classifica "di tutti i tempi" (guardate che il mondo esisteva anche prima del 1 gennaio 1950, non è accaduto nulla in quella notte di San Silvestro) dovete continuare a menarcela con Hamilton e Massa, mentre Rosemeyer, Fagioli, Guy Moll e altri si vedono CANCELLATI da Kubica e compagni (con tutto il rispetto, ma quelli che ho nominato sono tutta un'altra cosa..)?

E' l'informazione che crea l'interesse, non viceversa!!! Speriamo che non torni la filosofia-Schittone secondo cui è la "meritocrazia" delle categorie a fare la rivista, cioè se la categoria X è già molto seguita, allora la stampiamo con molto spazio, altrimenti niente. Con questo modo di fare e con questa scusa i rally erano quasi spariti da AS intorno al 2000, niente più corposi articoli di presentazione, niente più notizie a go go nel dopogara. Secondo voi come facevo io a quindici anni di età a conoscere Rick Mears e la sua grandezza nelle corse Indy?? Ma perchè me lo raccontava AS!!!! Se non c'era AS, io non avrei mai saputo chi era e che corse faceva. . . .

Nel '90 ricordo un mega-articolo di 8 pagine (!!!!!) su Rindt a venti anni dalla morte. Nel 2010 scommettiamo che non ci sarà nemmeno una pagina? (D'altronde nel 2000....)

Gozzi, ogni tanto, pure parlava di Moll, Rosemeyer o Fagioli, oggi invece mi devo rassegnare al fatto che tra un paio d'anni dovrò sopportare magari un Bortolotti nei primi 20; e Rosemeyer? Calci nei denti. .. ..

Un cordiale saluto da un ventennale lettore e collezionista di AS.

[Powerslide]

E' un discorso troppo profondo sun: probabilmente non l'hanno neppure capito 

[duvel]

Bene, attendiamo anche la risposta data a Sundance.
Sempre che abbiano saputo cosa rispondere...

[sundance76]

[quote="duvel"]
Bene, attendiamo anche la risposta data a Sundance.
Sempre che abbiano saputo cosa rispondere...
[/quote]

La inviai il 23 dicembre. Non ci fu una risposta privata.

Nel numero seguente, nella rubrica della posta vi erano numerosi stralci di mail inviate da diversi lettori (ma la mia non c'era) che lamentavano diverse esclusioni, ma nessuno di essi lamentava l'assenza dei campioni precedenti al 1950.

Eppure, nella risposta c'è scritto così "[....] Ma è bene fare alcune precisazioni: primo, la classifica prendeva in considerazione i 60 anni dalla nascita della F1 (1950): ecco perchè mancano i protagonisti del passato più lontano, come Nuvolari[..]"

Ora, siccome nelle lettere pubblicate non c'era nessuna lamentela su Nuvolari&C., tale frase mi sa tanto di risposta indiretta alla MIA mail (non pubblicata), che era anche molto dura contro Schittone, e mi accorgo solo ora che i testi dell'articolo con la classifica erano proprio di Schittone....

L'approssimazione, per inciso, si vede anche nella frase "..nascita della F1 (1950)..". La F1, intesa come semplice sigla che sostituiva la precedente dizione "Formula Grand Prix", è nata in realtà già nel 1946-47, e non erano altro che un insieme dei regolamenti già adottati nel 1938-40, la cui durata venne stabilita anche per il periodo 1947-1953, senza alcuna soluzione di continuità.
In sostanza, cosa voglio dire: voglio dire che nel 1950 venne soltanto istituito un Campionato Mondiale che raggruppava le stesse corse (che sia prima sia dopo si chiamano sempre Grand Prix), sulle stesse piste, con le stesse auto, con gli stessi regolamenti tecnici e sportivi, con gli stessi piloti, le stesse squadre, gli stessi organizzatori, la stessa Autorità Sportiva.
Il valore tecnico e sportivo, quindi era lo stesso sia prima, sia dopo il 1 gennaio 1950. Ma il concetto di "campionato" ha ormai deformato, direi "stortellato", persino il modo di concepire il passato (oltre ad aver deformato il valore della competizione in pista, che è l'unica cosa reale, e non virtuale come è l'astratta classifica di campionato).

Ma come dice Power, Schittone non capirebbe mai una cosa del genere, anzi penserebbe che sono frasi di un mentecatto...

[AmanteMercedes]

Sì, ma qui purtroppo si cerca di cambiare il pesce dalla testa, ma la tragedia è che le riviste devono dare al pubblico quello che il pubblico vuole ... ma il pubblico vuole in base a come è educato. Insomma un circolo vizioso. 

[jackyickx]

Racer, hai scritto benissimo 
AS ai miei tempi impegnava i periodi morti dell'anno proprio con la storia della F1 (o auto Grand Prix). Io ragazzino di 15-16 anni ebbi così modo di conoscere piloti che non avevo neanche sentito nominare, come Rosemeyer, presentato come un vero fenomeno, Caracciola, Wimille e ancora indietro fino ad Antonio Ascari, Bordino, Nazzaro. E poi la serie di poster i CavalIERI del rischio, che io attaccai in  camera 

[Pedro59]

Sunny,
amico mio, apprezzo moltissimo il tuo impeto nel difendere la nostra passione attraverso le sue radici.
Purtroppo io che ho qualche anno in più di te mi sono arreso da tempo all'occupazione dell'informazione sportiva, e non solo di quella relativa all'automobilismo, da parte di questi "marziani" che quanto pronunci il nome di Rosemeyer o di Caracciola (non ti dico se parli di Emilio Materassi o Giulio Masetti) ti guardano con un aria di compatimento misto ad ironia.
Ti faccio un esempio, recentemente un giornalista calcistico che va per la maggiore (ma davvero) è uscito con un libro sul calcio che ha avuto il battage giusto e spazi pubblicitari che i comuni mortali neppure possono sognare. Un mio amico col quale ho in passato scritto un libro di argomento calcistico commissionatogli da un editore specializzato se lo è ritrovato per le mani (di comprarlo conoscendo l'autore non gli era passato nemmeno per l'anticamera del cervello, yo tambien) e mi ha telefonato inorridito.
Bene in un capitolo dedicato o al Brasile o ai Mondiali o a tutt'e due c'era riportato il concetto che nella finale di Messico '70 (che per motivi anagrafici almeno io e Power e qualche altro dovremmo ricordarci...) "l'Italia era stata fatta a pezzi sulle fasce da Djalma Santos... "
Non so chi di voi sia un calciofilo, ma grosso modo equivale a dire che "il più irriducibile avversario di Alain Prost nei mondiali '88,'89 e '90 è stato Emerson Fittipaldi..."
Sia il vecchio Djalma che Emerson, infatti, avevano smesso da tempo.
Questo, caro Sunny è lo standard, l'eccezione sei tu.
C'è chi si adatta, io no.
Preferisco fare l'indiano della riserva, e l'unica protesta legittima che ho a disposizione è non comprare certe pubblicazioni.