Grand Prix Car Volume I-II

[Elio11]

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Volume I:
http://www.megaupload.com/?d=X2B9SFJN

Volume II:
http://www.megaupload.com/?d=YJYMABJL

Buona lettura!!! 

[sundance76]

Che colpo!!!! Come hai fatto, Elio!!???  Mille e mille grazie!!!

[Niki]

Non si scarica una mazza. Mi dice sempre che sto scaricando un file enorme ma non è vero.

[Elio11]

Il file l'ho preso dalla "metropolitana" delle corse motoristiche, sai avendo gli ultimi minuti per sfruttare il biglietto di viaggio  .. perchè poi mi scade eheh

Sono 111 mb il primo e 73mb circa il secondo Niki ecco perchè è gigante, ho controllato il download  proprio ora : a me parte e scarica correttamente. Tra l'altro avevo controllato il corretto funzionamento quando avevo caricato su megaupload..

[eddiesachs]

Volevo ringraziare Elio11 per i due bellissimi volumi che ho scaricato senza problemi.

L'opera è sicuramente monumentale, tuttavia ad un primo esame sommario ho riscontrato delle omissioni anche notevoli (correggetemi se sbaglio) e precisamente:

La Talbot Grand Prix del 1926-27 progettata da Bertarione. Con quest'auto la Talbot si pose ai vertici della categoria Grand Prix.

La Bugatti 35 viene trattata diffusamente, mentre non c'è traccia o quasi della Bugatti 59;

La Delahaye 145 V12 Grand Prix (sarà anche stata brutta, comunque riuscì a battere le Mercedes a Pau e scusate se è poco);

Le Alfa Romeo da Grand Prix posteriori alla P3 (8C 37 e 12C 37) in pratica non vengono considerate.

Non capisco poi l'intromissione della Bentley da 4,5 Litri, che in effetti non era una vera auto Grand Prix e che corse (mi sembra) solo a Pau in circostanze del tutto eccezionali.

In ogni caso, grazie ancora a Elio11 !!!!

[sundance76]

[quote="eddiesachs"]
Volevo ringraziare Elio11 per i due bellissimi volumi che ho scaricato senza problemi.

L'opera è sicuramente monumentale, tuttavia ad un primo esame sommario ho riscontrato delle omissioni anche notevoli (correggetemi se sbaglio) e precisamente:

La Talbot Grand Prix del 1926-27 progettata da Bertarione. Con quest'auto la Talbot si pose ai vertici della categoria Grand Prix.

La Bugatti 35 viene trattata diffusamente, mentre non c'è traccia o quasi della Bugatti 59;

La Delahaye 145 V12 Grand Prix (sarà anche stata brutta, comunque riuscì a battere le Mercedes a Pau e scusate se è poco);

Le Alfa Romeo da Grand Prix posteriori alla P3 (8C 37 e 12C 37) in pratica non vengono considerate.

Non capisco poi l'intromissione della Bentley da 4,5 Litri, che in effetti non era una vera auto Grand Prix e che corse (mi sembra) solo a Pau in circostanze del tutto eccezionali.

In ogni caso, grazie ancora a Elio11 !!!!
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Fa piacere vedere qualcuno tanto documentato e competente su questo periodo 

Forse la Bentley è inserita perchè è inglese  , e perchè era l'unica Casa inglese a essere competitiva, anche se non nella categoria Grand Prix, ma nelle Sport...

La Delahaye con l'ottimo Dreyfus alla guida vinse al GP di Pau nel '38 grazie al fatto che non si fermò per il rifornimento, mentre l'assetatissima Mercedes di Caracciola (unica macchina tedesca in gara, se non sbaglio Lang distrusse la sua Merc in prova..) dovette assolutamente fermarsi (mi pare che facesse un chilometro e poco più con un litro...).

Dispiace che non si trovino quasi da nessuna parte notizie sulle Alfa 308, 312 e 316  che erano presenti al GP d'Italia '38: l'anno dopo gli Italiani si concentrarono sulla categoria "Voiturettes" (come dire la F2) e della 308-312-316 si persero le tracce. In quel GP d'Italia 1938 una 316 arrivò ottima seconda in gara con Farina, futuro campione del mondo 1950, dietro alla Auto Union di Nuvolari, il quale a 46 anni era "risorto" abbandonando l'Alfa con cui non vinceva più un GP importante dal '36, ma queste sono altre storie.

[sundance76]

Ragazzi, ma avete visto che foto spettacolare c'è a pag. 349 del secondo volume?!   

[eddiesachs]

Sundance, certo che l'ho vista !

Su Donington 1937 esistono dei filmati (a colori !) che sono più o meno di questo livello. Si vedono Mercedes, Auto Union e Alfa Romeo. Se non ricordo male c'è una sbandata controllata di una Auto Union veramente incredibile. Si trovano in una videocassetta della BBC sulle auto da Grand Prix sovralimentate 1923-1939. Se ti interessa posso recuperarti il titolo, ammesso che tu non lo abbia già.

[sundance76]

[quote="eddiesachs"]
Sundance, certo che l'ho vista !

Su Donington 1937 esistono dei filmati (a colori !) che sono più o meno di questo livello. Si vedono Mercedes, Auto Union e Alfa Romeo. Se non ricordo male c'è una sbandata controllata di una Auto Union veramente incredibile. Si trovano in una videocassetta della BBC sulle auto da Grand Prix sovralimentate 1923-1939. Se ti interessa posso recuperarti il titolo, ammesso che tu non lo abbia già.
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Eh eh, certo che ce l'ho  E' il famoso documentario "Supercharged: the Grand Prix Car 1924-1939" con numerosissime sequenze a colore del 1937-1938-1939 girate dal grande giornalista e scrittore automobilistico (oltre che ingegnere Kodak) George Monkhouse con la nuova "Kodachrome" (tecnologia cinematografica a colori, all'epoca appena concepita).

La sbandata a cui ti riferisci è quella del mitico Bernd Rosemeyer:


E qui si vede dal minuto 2.38 al 2.46 (siate precisi) una brevissima sequenza a colori girata da Monkhouse proprio di quella gara, si vede dapprima la Mercedes di Von Brauchitsch e poi due sbandate della Auto Union di Rosemeyer, l'ultima è da urlo, un controsterzo di potenza eccezionale. Gli altri l'avranno già vista in un precedente post:
http://www.youtube.com/watch?v=p7eerMIGQUY&feature=related