Meno male che questa volta possiamo ringraziare qualcuno in carne ed ossa e non un ologramma
Rally - Libri
Gran macchina.
Meno male che questa volta possiamo ringraziare qualcuno in carne ed ossa e non un ologramma
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Niki - Team Manager
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[quote="Niki"]
Gran macchina.
Meno male che questa volta possiamo ringraziare qualcuno in carne ed ossa e non un ologramma
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In effetti ci è andata bene: intanto la macchina non prese fuoco veramente, ma il commissario ci disse che dal cofano semiaperto si era visto un bagliore, probabilmente un pò di benzina uscita dai carburatori e finita sui collettori di scarico. Inoltre non trovammo nessun ostacolo sulla nostra strada, né vuoti vari, tipo scarpate o peggio burroni....
Vorrei ringraziare pubblicamente la gabbia di sicurezza e le cinture a quattro punti e anche la Sig. Fortuna, perché chi ci vide passare strisciando sul tetto era abbastanza in pensiero per noi....
Gran macchina.
Meno male che questa volta possiamo ringraziare qualcuno in carne ed ossa e non un ologramma
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In effetti ci è andata bene: intanto la macchina non prese fuoco veramente, ma il commissario ci disse che dal cofano semiaperto si era visto un bagliore, probabilmente un pò di benzina uscita dai carburatori e finita sui collettori di scarico. Inoltre non trovammo nessun ostacolo sulla nostra strada, né vuoti vari, tipo scarpate o peggio burroni....
Vorrei ringraziare pubblicamente la gabbia di sicurezza e le cinture a quattro punti e anche la Sig. Fortuna, perché chi ci vide passare strisciando sul tetto era abbastanza in pensiero per noi....
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stepv11 - Go-Kart
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[quote="stepv11"]
Dicembre 1982 - Finale Campionato Nazionale Rally - Rally di Proserpina - Coppa Città di Enna
[/quote]
Quella gara dovrebbe essere la stessa in cui il giornalista e scrittore Carlo Cavicchi, oggi direttore di Quattroruote, perse il titolo CNR '82 di Gruppo B con la Lancia 037 ammutolitasi nella prima prova....
Dicembre 1982 - Finale Campionato Nazionale Rally - Rally di Proserpina - Coppa Città di Enna
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Quella gara dovrebbe essere la stessa in cui il giornalista e scrittore Carlo Cavicchi, oggi direttore di Quattroruote, perse il titolo CNR '82 di Gruppo B con la Lancia 037 ammutolitasi nella prima prova....
Ultima modifica di sundance76 il 15/12/2013, 23:16, modificato 1 volta in totale.
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.
https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
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sundance76 - Global Moderator
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[quote="sundance76"]
[quote="stepv11"]
Dicembre 1982 - Finale Campionato Nazionale Rally - Rally di Proserpina - Coppa Città di Enna
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Quella gara dovrebbe essere la stessa in cui il giornalista e scrittore Carlo Cavicchi, oggi direttore di Quattroruote, perse il titolo CNR '82 di Gruppo B con la Lancia 037 ammutolitasi nella prima prova....
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Appena posso vado a casa dei miei genitori e prendo il libro dei tempi, così mi accerto della cosa. Al volo non lo ricordo codesto episodio.
Una cosa che mi è sovvenuta ripensando alla gara è che il "mitico" Bronson quell'anno ad Enna aveva l'Ascona e non la Ferrari di Michelotto. L'episodio in cui vidi il bilico con due 308 si riferisce all'anno successivo, non mi ricordo a quale Rally nel quale però io ero spettatore. In trenta annoi qualche errore di memoria ci può anche stare.....
Per correttezza storica si può cassare l'episodio dalle mie note?
[quote="stepv11"]
Dicembre 1982 - Finale Campionato Nazionale Rally - Rally di Proserpina - Coppa Città di Enna
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Quella gara dovrebbe essere la stessa in cui il giornalista e scrittore Carlo Cavicchi, oggi direttore di Quattroruote, perse il titolo CNR '82 di Gruppo B con la Lancia 037 ammutolitasi nella prima prova....
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Appena posso vado a casa dei miei genitori e prendo il libro dei tempi, così mi accerto della cosa. Al volo non lo ricordo codesto episodio.
Una cosa che mi è sovvenuta ripensando alla gara è che il "mitico" Bronson quell'anno ad Enna aveva l'Ascona e non la Ferrari di Michelotto. L'episodio in cui vidi il bilico con due 308 si riferisce all'anno successivo, non mi ricordo a quale Rally nel quale però io ero spettatore. In trenta annoi qualche errore di memoria ci può anche stare.....
Per correttezza storica si può cassare l'episodio dalle mie note?
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stepv11 - Go-Kart
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[quote="stepv11"]
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Una cosa che mi è sovvenuta ripensando alla gara è che il "mitico" Bronson quell'anno ad Enna aveva l'Ascona e non la Ferrari di Michelotto. L'episodio in cui vidi il bilico con due 308 si riferisce all'anno successivo, non mi ricordo a quale Rally nel quale però io ero spettatore. In trenta annoi qualche errore di memoria ci può anche stare.....
Per correttezza storica si può cassare l'episodio dalle mie note?
[/quote]
Ho inviato un messaggio a McLaren7c, credo che provvederà appena potrà.
Intanto qui di seguito si può legalmente scaricare gratis il nuovo libro su Loris Roggia, il grande navigatore morto dieci anni fa in un incidente di gara:
http://www.rallylink.it/cms14/comunicati-rally/3674-il-libro-su-loris-roggia.html
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Una cosa che mi è sovvenuta ripensando alla gara è che il "mitico" Bronson quell'anno ad Enna aveva l'Ascona e non la Ferrari di Michelotto. L'episodio in cui vidi il bilico con due 308 si riferisce all'anno successivo, non mi ricordo a quale Rally nel quale però io ero spettatore. In trenta annoi qualche errore di memoria ci può anche stare.....
Per correttezza storica si può cassare l'episodio dalle mie note?
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Ho inviato un messaggio a McLaren7c, credo che provvederà appena potrà.
Intanto qui di seguito si può legalmente scaricare gratis il nuovo libro su Loris Roggia, il grande navigatore morto dieci anni fa in un incidente di gara:
http://www.rallylink.it/cms14/comunicati-rally/3674-il-libro-su-loris-roggia.html
Ultima modifica di sundance76 il 17/12/2013, 21:28, modificato 1 volta in totale.
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sundance76 - Global Moderator
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Grazie davvero per il l libro sul grandissimo Loris Roggia.
Commovente, per ora non trovo altre parole.
Daniele
Commovente, per ora non trovo altre parole.
Daniele
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stepv11 - Go-Kart
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[quote="sundance76"]
[quote="stepv11"]
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Una cosa che mi è sovvenuta ripensando alla gara è che il "mitico" Bronson quell'anno ad Enna aveva l'Ascona e non la Ferrari di Michelotto. L'episodio in cui vidi il bilico con due 308 si riferisce all'anno successivo, non mi ricordo a quale Rally nel quale però io ero spettatore. In trenta annoi qualche errore di memoria ci può anche stare.....
Per correttezza storica si può cassare l'episodio dalle mie note?
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Ho inviato un messaggio a McLaren7c, credo che provvederà appena potrà.
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Ho inserito l'ultimo mitico racconto di stepv11.
Ed ho corretto l'errore da voi segnalato.
[quote="stepv11"]
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Una cosa che mi è sovvenuta ripensando alla gara è che il "mitico" Bronson quell'anno ad Enna aveva l'Ascona e non la Ferrari di Michelotto. L'episodio in cui vidi il bilico con due 308 si riferisce all'anno successivo, non mi ricordo a quale Rally nel quale però io ero spettatore. In trenta annoi qualche errore di memoria ci può anche stare.....
Per correttezza storica si può cassare l'episodio dalle mie note?
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Ho inviato un messaggio a McLaren7c, credo che provvederà appena potrà.
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Ho inserito l'ultimo mitico racconto di stepv11.
Ed ho corretto l'errore da voi segnalato.
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Mclaren7C - Team Manager
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La Spezia, 8 Maggio 1982 - Rally Golfo dei Poeti
Quella giornata non la dimenticherò facilmente, non solo per la nostra splendida gara, e credo nessuno appassionato di corse lo potrà fare.
La gara è valida per la Coppa Italia di zona e quindi per qualificarsi alle finali del Campionato Nazionale Rally che si sarebbero tenute a Imperia, Enna e Radicofani. Al solito c’è un bel plateau di iscritti, a memoria oltre 160 e nella nostra classe (2000 cc gr.1) sono presenti quasi tutti i più forti di zona, tra cui dopo un 1981 chiuso alla grande con il S. Marino, figuriamo di diritto anche noi. E’ una giornata tremenda, con una pioggia fittissima che non accenna a smettere e rende le verifiche sportive e tecniche molto difficoltose. A fine mattinata con il nostro team Stilauto andiamo a mangiare in un bel ristorantino sul mare, e dopo desinare andiamo tutti in saletta a vedere le qualifiche del G.P. del Belgio. E lì sappiamo tutti che cosa accadde. Io mi ricordo ero come ammutolito. Vedevo senza sosta le immagini di Gilles che volava in aria e si schiantava sulle reti. E continuavo a credere che se la sarebbe cavata comunque. Tanto uno come Lui era impossibile si facesse male.
L’Aviatore.
E invece quello fu il suo ultimo volo, e ci lasciò tutti più soli.
Torniamo sconvolti verso il Parco Chiuso, quando arriva la notizia che Attilio Bettega in Corsica si è gravemente ferito alle gambe schiantandosi contro un muretto. A questo punto è inutile dire che al dolore ed al dispiacere si aggiunge la preoccupazione, inevitabile quando alle 21.00 è prevista la partenza della gara con un tempo da lupi e una nebbia terribile, che si dice imperversi in larga parte del percorso. Quando si dice i presagi. Comunque si va avanti o, come mi piace sempre dire, indietro non si torna.
Partenza della prima prova: stavolta siamo i primi di classe a partire ed un Commissario ci avverte che da circa metà prova c’è nebbia, molta nebbia, quindi occhio alla penna. Finalmente il via e si dimentica tutto. Sul bagnato Orazio è velocissimo, lo sapevo, ma in quella prova semplicemente eccezionale, tanto che proprio a metà prova riprendiamo e superiamo al volo il 124 Sport che partiva davanti a noi. Si inizia a salire ed arriva la nebbia. E lì scendo in campo io, con la gestione dei Megalux (fari aggiuntivi): tolgo quelli alti quando la nebbia è più fitta e li rimetto appena si dirada. Non vorrei incensarmi, ma fare questo più volte mentre si leggono le note in mezzo alla nebbia e senza perderle, non è cosa facile. Arriviamo in cima e riceviamo dal cronometrista una comunicazione folle: “Ragazzi avete fatto il miglior tempo assoluto, bravi!” Io e Orazio ci guardiamo increduli, avevamo messo dietri tutti i gr.4 presenti, Stratos e Porsche compresi, con una semplice Escort RS 2000 Gr.1, e tra quelli c’era un certo Massimo Boretti che l’anno dopo vincerà il Campionato Italiano. Mi ricordo bene che mentre siamo all’assistenza arriva Barsanti con una Ascona Gr.1, nostro rivale, che si ferma e mi chiede se abbiamo trovato la nebbia oppure no. Io gli rispondo che c’era la nebbia da metà prova in su e lui mi fa “Allora il tempo vi è venuto per quello, la nebbia a banchi vi ha favorito”. Va bene così. A noi interessa tutta la gara, non la prima prova. La gara continua tra la pioggia battente e noi si rimane primi di gruppo e tra i primi assoluti. Purtroppo alla ultima prova del primo giro, in località Zum Zeri, buchiamo e diventiamo secondi di classe.
E’ così che ci presentiamo alla partenza della prima prova al secondo giro. Il Commissario ripete la raccomandazione sulla nebbia, mentre piove a sassate. Via! E stavolta, con la rabbia in corpo per la foratura si va più forte di prima. Io lavoro di cesello con i fari e Orazio fa un capolavoro. A fine prova la comunicazione del cronometrista è la seguente: “ Caxxo, un tempo strepitoso! E’ l’assoluto”. Ci battiamo il cinque e ci fermiamo all’assistenza a ricevere i complimenti di tutti. Ecco Barsanti e stavolta non resisto: “Oh, ma questi banchi di nebbia a noi ci vogliono proprio bene……” E Barsanti si allontana ridendo con il pollice alzato.
La gara continua e noi sotto la pioggia siamo sempre tra i primi assoluti così da concludere primi di gruppo e classe.
Una gara da incorniciare, purtroppo in una delle giornate più buie nella storia delle corse.
Quella giornata non la dimenticherò facilmente, non solo per la nostra splendida gara, e credo nessuno appassionato di corse lo potrà fare.
La gara è valida per la Coppa Italia di zona e quindi per qualificarsi alle finali del Campionato Nazionale Rally che si sarebbero tenute a Imperia, Enna e Radicofani. Al solito c’è un bel plateau di iscritti, a memoria oltre 160 e nella nostra classe (2000 cc gr.1) sono presenti quasi tutti i più forti di zona, tra cui dopo un 1981 chiuso alla grande con il S. Marino, figuriamo di diritto anche noi. E’ una giornata tremenda, con una pioggia fittissima che non accenna a smettere e rende le verifiche sportive e tecniche molto difficoltose. A fine mattinata con il nostro team Stilauto andiamo a mangiare in un bel ristorantino sul mare, e dopo desinare andiamo tutti in saletta a vedere le qualifiche del G.P. del Belgio. E lì sappiamo tutti che cosa accadde. Io mi ricordo ero come ammutolito. Vedevo senza sosta le immagini di Gilles che volava in aria e si schiantava sulle reti. E continuavo a credere che se la sarebbe cavata comunque. Tanto uno come Lui era impossibile si facesse male.
L’Aviatore.
E invece quello fu il suo ultimo volo, e ci lasciò tutti più soli.
Torniamo sconvolti verso il Parco Chiuso, quando arriva la notizia che Attilio Bettega in Corsica si è gravemente ferito alle gambe schiantandosi contro un muretto. A questo punto è inutile dire che al dolore ed al dispiacere si aggiunge la preoccupazione, inevitabile quando alle 21.00 è prevista la partenza della gara con un tempo da lupi e una nebbia terribile, che si dice imperversi in larga parte del percorso. Quando si dice i presagi. Comunque si va avanti o, come mi piace sempre dire, indietro non si torna.
Partenza della prima prova: stavolta siamo i primi di classe a partire ed un Commissario ci avverte che da circa metà prova c’è nebbia, molta nebbia, quindi occhio alla penna. Finalmente il via e si dimentica tutto. Sul bagnato Orazio è velocissimo, lo sapevo, ma in quella prova semplicemente eccezionale, tanto che proprio a metà prova riprendiamo e superiamo al volo il 124 Sport che partiva davanti a noi. Si inizia a salire ed arriva la nebbia. E lì scendo in campo io, con la gestione dei Megalux (fari aggiuntivi): tolgo quelli alti quando la nebbia è più fitta e li rimetto appena si dirada. Non vorrei incensarmi, ma fare questo più volte mentre si leggono le note in mezzo alla nebbia e senza perderle, non è cosa facile. Arriviamo in cima e riceviamo dal cronometrista una comunicazione folle: “Ragazzi avete fatto il miglior tempo assoluto, bravi!” Io e Orazio ci guardiamo increduli, avevamo messo dietri tutti i gr.4 presenti, Stratos e Porsche compresi, con una semplice Escort RS 2000 Gr.1, e tra quelli c’era un certo Massimo Boretti che l’anno dopo vincerà il Campionato Italiano. Mi ricordo bene che mentre siamo all’assistenza arriva Barsanti con una Ascona Gr.1, nostro rivale, che si ferma e mi chiede se abbiamo trovato la nebbia oppure no. Io gli rispondo che c’era la nebbia da metà prova in su e lui mi fa “Allora il tempo vi è venuto per quello, la nebbia a banchi vi ha favorito”. Va bene così. A noi interessa tutta la gara, non la prima prova. La gara continua tra la pioggia battente e noi si rimane primi di gruppo e tra i primi assoluti. Purtroppo alla ultima prova del primo giro, in località Zum Zeri, buchiamo e diventiamo secondi di classe.
E’ così che ci presentiamo alla partenza della prima prova al secondo giro. Il Commissario ripete la raccomandazione sulla nebbia, mentre piove a sassate. Via! E stavolta, con la rabbia in corpo per la foratura si va più forte di prima. Io lavoro di cesello con i fari e Orazio fa un capolavoro. A fine prova la comunicazione del cronometrista è la seguente: “ Caxxo, un tempo strepitoso! E’ l’assoluto”. Ci battiamo il cinque e ci fermiamo all’assistenza a ricevere i complimenti di tutti. Ecco Barsanti e stavolta non resisto: “Oh, ma questi banchi di nebbia a noi ci vogliono proprio bene……” E Barsanti si allontana ridendo con il pollice alzato.
La gara continua e noi sotto la pioggia siamo sempre tra i primi assoluti così da concludere primi di gruppo e classe.
Una gara da incorniciare, purtroppo in una delle giornate più buie nella storia delle corse.
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stepv11 - Go-Kart
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- Iscritto il: 05/10/2011, 23:00
Curioso e beffardo come la vita si diverta a sovrapporre i ricordi e a mescolarli.
Belli e brutti assieme in una macedonia che alla fine non si sa più che sapore abbia.
Già io non potrei leggere le note senza vomitare, farlo poi azionando i fari e non perdendo il segno la vedo come una cosa di un altro mondo
Belli e brutti assieme in una macedonia che alla fine non si sa più che sapore abbia.
Già io non potrei leggere le note senza vomitare, farlo poi azionando i fari e non perdendo il segno la vedo come una cosa di un altro mondo
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)
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Powerslide - Team Manager
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- Iscritto il: 16/01/2007, 0:00
Stepv11, voglio un albo d'oro delle tue gare
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.
https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
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sundance76 - Global Moderator
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[quote="sundance76"]
Stepv11, voglio un albo d'oro delle tue gare
[/quote]
Te lo farò, non so quando, ma te lo farò. Giurin giuretto
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Te lo farò, non so quando, ma te lo farò. Giurin giuretto
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stepv11 - Go-Kart
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- Iscritto il: 05/10/2011, 23:00
Salve a tutti....Volevo farvi notare questo libro che ho appena acquistato.E' stato presentato durante l'ultima edizione del Monza Rally Show 2013,e propone la storia di questa corsa fin dagli inizi nel 1978.Io sono particolarmente legato a questa gara,comunque e' ricchissimo di immagini e di curiosita',Il ricavato e' destinato in beneficenza,quindi direi che sono 20 euro spese bene...
"Se mi fanno paura i più di 1000 cavalli della mia auto? Per me non c'è abbastanza potenza fino a che le ruote non slittano a fine rettilineo."
(Mark Donohue)
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TANAO 73 - GP2
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- Iscritto il: 28/12/2013, 10:02
- Località: Autodromo di Monza (MB)
sundance76 ha scritto:[quote="stepv11"]
Dicembre 1982 - Finale Campionato Nazionale Rally - Rally di Proserpina - Coppa Città di Enna
Quella gara dovrebbe essere la stessa in cui il giornalista e scrittore Carlo Cavicchi, oggi direttore di Quattroruote, perse il titolo CNR '82 di Gruppo B con la Lancia 037 ammutolitasi nella prima prova....[/quote]
Scusa il grave ritardo al C.O. ma ho potuto consultare il libro dei tempi solo ora e confermo che l'episodio su cavicchi con la 037 corrisponde al vero.
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stepv11 - Go-Kart
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stepv11 ha scritto:sundance76 ha scritto:[quote="stepv11"]
Dicembre 1982 - Finale Campionato Nazionale Rally - Rally di Proserpina - Coppa Città di Enna
Quella gara dovrebbe essere la stessa in cui il giornalista e scrittore Carlo Cavicchi, oggi direttore di Quattroruote, perse il titolo CNR '82 di Gruppo B con la Lancia 037 ammutolitasi nella prima prova....
Scusa il grave ritardo al C.O. ma ho potuto consultare il libro dei tempi solo ora e confermo che l'episodio su cavicchi con la 037 corrisponde al vero.
Grazie Stepv.-
sundance76 - Global Moderator
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So che mi prenderete per matto, visto che il libro è in svedese, lingua a me quasi completamente ignota, ma non ho resistito, e l'ho comprato... 
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https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
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sundance76 - Global Moderator
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