Guardando in ottica futura, e cercando di essere ottimisti, ho grandissime aspettative circa la regola del prossimo anno che vietera' i rifornimenti. Spero di non illudermi troppo se dico che mi aspetto uno sviluppo delle gare in stile pre-1994, con inseguimenti e rimonte giocati interamente sul filo dei decimi di secondo
in pista (e non ai box, o nelle corsie di uscita degli stessi, vero Fisico ?
), a premiare qualche volta i veri piloti che sanno sapientemente gestire macchina e gomme, e qualche altra volta chi e' generoso ed ha il coraggio di rischiare e attaccare, a seconda delle caratteristiche della pista. Questa e' vera incertezza !
Se alla prova dei fatti dovesse spezzarsi anche questa illusione, sara' da piangere
Comunque mi sto convincendo sempre di piu' che Pedro ha ragione: per dare continuita' al rinnovamento della F1 (che poi paradossalmente altro non deve essere che un auspicato ritorno all'antica, pero' con standard di sicurezza moderni) ci vuole gente nuova "di rottura" come Vatanen, e non un Jean Todt (con tutto il rispetto che ho per il personaggio) che avendo avuto il beneplacito di Mosley, gia' si presenta agli appassionati con il sospetto del "cambiare tutto per non cambiare nulla". >:(