da JochenRindt » 24/09/2009, 8:34
Montezemolo sulla Stampa
Montezemolo, via libera ad Alonso:
«Decisione sui piloti arriverà a breve»
STEFANO MANCINI
INVIATO A SINGAPORE
Nel 2010 un pilota sarà Felipe Massa, sull’altro decideremo a breve». Nelle parole di Luca Montezemolo non c’è traccia di Kimi Raikkonen. Per la prima volta il pilota finlandese viene ufficialmente ignorato, malgrado sia legato alla Ferrari da un contratto che scade il 31 dicembre del 2010.
Non è tanto la prova che arriverà Fernando Alonso, perché, come direbbe l’allenatore di una squadra italiana di calcio, lo sanno anche i sassi. È piuttosto il segnale che l’annuncio è imminente e potrebbe arrivare già in questi giorni a Singapore, dove la F1 sta preparando il gran premio di domenica. Montezemolo ha toccato l’argomento durante l’inaugurazione di un nuovo master in «Leadership ed analisi strategica» all’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze. «Avremo una guida brasiliana che merita un’altra chance, visto che sta bene», ha detto il presidente del Cavallino.
Dunque Massa è e rimane un punto fermo, malgrado l’incidente di due mesi fa a Budapest, i due interventi alla testa e le incognite sul suo recupero agonistico, che ancora non è cominciato. Mal che vada, è in preallarme Giancarlo Fisichella, che resterà come riserva o andrà in prestito a un’altra scuderia, pronto a rientrare in caso di bisogno.
A garantire comunque l’eccellenza ci sarà Alonso, il tassello mancante per completare la squadra e sbloccare il mercato piloti. Raikkonen sarà salutato con l’onore delle armi: è stato campione alla sua prima stagione in rosso, nel 2007. Ha deluso l’anno scorso, ma ha comunque tirato la volata al compagno di squadra, piegandosi al ruolo di gregario. E ora, con quattro podi consecutivi (incluso il successo a Spa, in quello che potrebbe essere l’ultimo Gp del Belgio causa inquinamento acustico), sta regalando da solo alla squadra il terzo posto nella classifica dei costruttori. Le sue ultime parole sono state: «Sono legato per un altro anno alla Ferrari, però i contratti si cambiano in una notte».
Rimane un certo Michael Schumacher, personaggio ingombrante e carismatico, che ha appena rinnovato il suo contratto con Maranello. Continuerà a collaudare e sviluppare le vetture stradali, e intanto si allenerà per un futuribile rientro in Formula 1, non appena la Federazione darà l’ok alla terza monoposto.
L’annuncio dell’arrivo di Alonso innescherà una reazione a catena: Raikkonen andrà in una squadra a partecipazione Mercedes che si accollerà i 30 milioni di euro di ingaggio: più probabile la McLaren (con i soldi del Banco Santander, che ha rinnovato il contratto di sponsorizzazione pur essendosi legato alla Ferrari) o in alternativa la Brawn Gp. Rosberg passerà dalla Williams alla Brawn (o alla McLaren, dipende da Kimi), Barrichello dalla Brawn alla Williams e via scambiando, fino a discendere ai team esordienti che potranno riciclare piloti anziani ed esperti e aprire a qualche giovane ricco di talento.
L’importante era che Alonso uscisse senza macchia dal processo di Parigi contro Renault, Briatore e Piquet per l’incidente simulato un anno fa proprio a Singapore. Incidente che di fatto consentì allo spagnolo di arrivare primo e che, alla resa dei conti, è costato il titolo alla Ferrari.
Montezemolo ci ha ironizzato su: «Abbiamo conquistato otto Mondiali negli ultimi dieci campionati contro i colossi dell’auto. Le cose avvenute due anni fa o qualche mese fa mi porterebbero a fare battute, ma preferisco lasciar stare». Poi la frecciata: «Un team di settanta persone della Ferrari sta volando in questo momento a Singapore per il Gran premio che la Renault ha vinto l’anno scorso».
"Io un uomo fortunato? Non lo credo,ma se di fortuna si tratta,speriamo che duri"
Jochen Rindt (1970)