Esatto capo
Alla base della famosa regola post Zeltweg non ci fu tanto alla fine l'indignazione per un ordine di scuderia(che poteva essere eseguito,non eseguito e fatto magari meno platealmente)ma le grossissime lamentele degli scommettitori e delle agenzie,che davano il brasiliano vincente e si videro "truffate".
poi ci si è nascosti dietro l'etica sportiva,tuttavia all'epoca questi fatti ebbero grosso risalto
Sul 2009 c'è da dire che sicuramente gli ordini di scuderia possono andar bene,quando i rischi sono concreti come in questo caso ed il cavallo buono è uno,ma è stupido prendere in giro un pilota di 37 anni ed è più dignitoso dirgli "ragazzo mio,Jenson ha più punti e ne ha di più...",perchè Barrichello o no,è giusto essere chiari,così che il pilota possa decidere del suo futuro.
Mentre ripeto,per la redbull va benissimo non trovare un alfiere e fare gioco di squadra,perchè non sono nella posizione giusta per far delle scelte e farle ora potrebbe creare molti rimpianti;inoltre vedo un team molto affiatato e una coppia di piloti estremamente equilibrata,con un giovane velocissimo e fenomenale,ma troppo impulsivo ed un vecchio che ha trovato la giusta continuità ed ha la maturità giusta per dire la sua senza creare affanni.
E questo ripaga Mark della fiducia riposta nel progetto Redbull.
Nota di colore:se l'australiano non fosse stato in forma per il mondiale,ora magari ci troveremmo anche Coulthard in lotta per il titolo