BARCELLONA - "Se il team favorisce Button, mi ritiro". Rubens Barrichello non ci sta e sbotta dopo il secondo posto nel Gp di Spagna. A Montmelò, il pilota brasiliano della Brawn GP ha chiuso la gara alle spalle del compagno di squadra Jenson Button. L'inglese però ha visto premiata una strategia diversa da parte del team che sta dominando il Mondiale 2009. Button ha effettuato due soste ai box mentre Barrichello si è dovuto fermare tre volte. L'inglese ha così centrato il quarto successo stagionale, consolidando con 41 punti il comando della classifica generale. Barrichello è lontano e insegue a quota 27.
NIENTE ORDINI DI SCUDERIA - "Se avessi il minimo sospetto relativo ad un trattamento di favore del team nei confronti di Jenson, appenderei il casco al chiodo domani", dice Barrichello, che non vuole sentir parlare di ordini di scuderia. "So che Ross non lo farebbe mai", dice riferendosi all'atteggiamento di Ross Brawn, boss del team. "Mi ha chiesto di guidare per lui e sa che io voglio competere lealmente con Jenson. Non seguirò nessun ordine di scuderia, ci sono già passato: lo dico chiaro e tondo".
CRISI KIMI, PRONTO ALONSO - Intanto dalla Spagna, la stampa si occupa del brutto momento della Ferrari e di Kimi Raikkonen e parla di un possibile addio del finlandese alla fine del campionato. Il quotidiano sportivo As scrive che "Kimi ha avuto un problema e ora medita di dire addio alla carriera". "Incredibile la pressione che si respira in casa di una grande come la Ferrari quando le cose vanno male" aggiunge il giornale che riporta le critiche fatte dallo stesso responsabile della gestione sportiva del team di Maranello, Stefano Domenicali, che ha giudicato "imperdonabili" i problemi in cui sono incappati i due piloti. Secondo 'As' il possibile addio a fine anno di Raikkonen potrebbe aprire la strada all'arrivo in Ferrari di Fernando Alonso già dal prossimo anno.
fonte: http://www.repubblica.it/2009/03/sport/ ... emica.html