da Pedro59 » 24/04/2009, 11:47
[quote="eddiesachs"]
[quote="Niki"]
Il fatto che nel 1974 Niki fosse in testa al campionato fino a metà della stagione, grosso modo, la dice lunga.
Senza nulla togliere a Fitti e alla M23, arrivare a giocarsi il titolo all'ultima gara con un'auto come la B3 la conferma lunga.
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Volevo puntualizzare due cose:
1) All’ultima gara al maledetto Glen, Lauda era matematicamente fuori dal giro mondiale.
2) La B3 probabilmente era la migliore F.1 del 1974.
Aggiungo una mia provocazione, del tutto personale.
Tenetevi forte, eccola qui: vincere il mondiale nel 1974 avrebbe avuto una valenza ben maggiore che non vincerlo nel 1975, come poi avvenne. Questo perché durante tutto il 1974 ci fu un livellamento dei valori che non ci fu l’anno successivo. Il 1974 fu forse la stagione più combattuta della storia della F.1, mentre nel 1975 Lauda vinse non solo per meriti propri (mi riferisco soprattutto alle vittorie a Montecarlo, Belgio, Svezia e Francia) ma anche per la poca costanza delle squadre avversarie. A mio modo di vedere, Lauda mise KO gli avversari nel periodo che va da Montecarlo al GP di Francia, ma nella parte di stagione precedente a Montecarlo e soprattutto in quella successiva al GP di Francia non fece vedere nulla di eccezionale.
Come giustamente ricordato da Pedro nel suo blog, nel 1974 la svolta del campionato avvenne al GP di Germania, ma paradossalmente alla Ferrari non seppero (o non vollero) sfruttare l’occasione.
Diciamo che la Ferrari nel 1974 si permise il lusso di rinviare la rincorsa al titolo nel 1975, sebbene dal 1966 in poi con la formula F.1 3000 cc avesse raccolto ben poco. Nel 1975 andò bene, ma il rischio corso fu grosso. Secondo me fu una puntata al buio del solito LCDM.
Comunque nessuno può togliermi dalla testa che nel 1974 Regazzoni avrebbe potuto vincere il mondiale.
Non si arriva per caso all'ultima gara a pari punti con Fittipaldi !
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Parole sante.
Sull'argomento, sul quale ho scritto e detto tanto, qui e altrove, e sul quale altri hanno scritto tanto su testate prestigiose o nelle pagine di libri ritenuti come la Magna Charta, non voglio aggiungere altro.
Luca Cordero di Montezemolo ha avuto una grande carriera di manager, cominciata ad un'età nella quale ragazzi normali col suo titolo di studi al più facevano tirocinio (gratuito) presso un avvocato (con la "a" minuscola...chi vuol capire capisce), ha ottenuto risultati talvolta eccezionali, altre volte meno brillanti (Italia '90, la Juve che con lui alla guida per la prima volta non fece le Coppe Europee...).
Nel 1974 buttò via un Mondiale che la Ferrari non vinceva da dieci anni.
Dieci anni prima il Grande Vecchio l'avrebbe spellato vivo, allora venne riconfermato perché a Maranello comandavano "quelli di Torino".
Vinse il Mondiale, ma, come ha scritto eddiesachs, con un anno di ritardo.
Questo non lo dice mai nessuno, io sì, ma facendolo non voglio togliere nulla ad una brillante carriera di manager, solo completarla per amore di cronaca ormai diventata storia.
Detto questo mi scuso col boss per l'OT e mi autocensuro per il futuro, ma quando mi toccano REGGA e il Mondiale del '74 (o Gilles) proprio non resisto.
Sorry.
"For if the trumpet give an uncertain sound, who shall
prepare himself to the battle?" 1 Corinthians 14/8
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"Che la vuoi una mora ?" - stepv11 /15-11-11
"Dou you like a blackberry ?"
"Machen Sie mögen eine Brombeere ?"
"Est ce que tu veux une mûre ?"
"Hágale quiere una zarzamora ?"
Bè la vita forse no, ma la carriera sicuro al 100%. Poi chissà..non ci fosse stato Lauda forse il mondiale sarebbe arrivato già nel '74....ma non farmelo dire ad alta voce qui!
