Motore Unico Cosworth e cambio standard cosa ne pensate?

[jerry64]

[quote="pisy"]
Ma guardate che è ciò che vuole il nano malefico...Le grandi case fuori dalle b...e, ultimamente gli hanno creato (giustamente) solo delle grane, tra richieste di diritti tv più alti, minacce di ritiro per organizzare un campionato alternativo. Guardate che il vecchio Bernie è un figlio...si è legato aldito tutto e non vede l'ora di vendicarsi. Fossi in lui mi preoccuperei di più dei soldi che gli ciulerà la moglie con il divorzio!!! Tornando al motore unico non sarebbe un'idea sbagliata, se da una parte ci fossero i veri costruttori (Ferrari ecc.) che progettano e costruiscono il proprio propulsore; dall'altra i team diciamo privati, che comprano i telai e montano il Cosworth unico, in modo da non sobbarcarsi le spese di progettazione e produzione, per concentrarsi sulla gestione del team e delle vetture.
[/quote]

In effetti adesso che si sa che il fornitore sara' Cosworth, uno scenario con tanti Cosworth contro "i grandi" come Ferrari & Renault ricorderebbe molto gli anni 70, prima dell'arrivo dei vari BMW, Porsche, Honda.  Ma  in questo caso non voglio accettare che si faccia un campionato con solo 9-10 team !  Almeno con i 13-15 che c'erano una volta, quando veramente si lottava per qualificarsi in griglia, senno' il weekend per qualcuno finiva al sabato mattina !

[sundance76]

Ma non capite che non sarà affatto così?? Se qualcuno vuole tenersi il suo motore, se Ferrari vuole tenersi il suo motore fatto in casa, dovrà depotenziarlo (che caxxata) e dovrà accettare un cambio pre-confezionato di una fabbrica inglese (che bestemmia) !!!

[giorgio_deglianto]

Io vorrei capire in caso di rotture del motore unico, a chi andrà la colpa di un'eventuale sconfitta...

[Roberto82]

ha ragione sundance al 100%... è vero che avranno tutti i cosworth ma non sarà certo come negli anni d'oro. Già avere una ferrari con un cambio inglese farà rivoltare Ferrari nella tomba. Fosse ancora vivo avrebbe ritirato la squadra piuttosto che cedere a questi ricatti (perchè obbligare il team ad usare un motore economico oppure depotenziare il proprio è un ricatto).

Ho deciso, ogni 15 giorni mi vedrò un gp storico della mia collezione...

[Powerslide]

[quote="Fernando Príncipe de Asturias"]
Io aspetto una risposta tecnica in merito da Powerslide cosa ne pensa lui che uno che ci mastica? 
[/quote]

Non illudiamoci che si torni ai fasti di Ferrari, Matra, BRM e Honda contro Cosworth.
I costruttori non useranno i motori unici: o si ritireranno o correranno con i loro depotenziati.
I "garagisti" adotteranno il Cosworth o si faranno offrire i motori dai costruttori che già oggi li riforniscono, ma facendo leva sul prezzo.

Se Max (probabilmente su consiglio di Bernie) ha proposto il motore unico è perchè crede di calmierare i prezzi dei costruttori o perchè sa che a fine 2009 altri seguiranno la strada Honda.
Per convincere la Cosworth ad offrire un propulsore sottocosto aveva solo una strada: chiedere un motore non competitivo con quelli attuali e contemporaneamente imporre alle Case un depotenziamento dei propri.
Proposta demenziale utile a salvare la baracca almeno per un po' (perchè la gente è fessa, ma non fessa per sempre), ma non meno demenziale della proposta FOTA di correre con dei 1.8 litri turbo. Ma dov'è il risparmio? Nel minor consumo di carburante?

Gli errori, tutti i tipi di errori possibili, sono già stati fatti e non risalgono ad oggi, ma partono fin da quarant'anni fa quando cominciarono a correre F1 travestite da pacchetti di sigarette, per passare ai motori forniti da Costruttori Concorrenti ad altri concorrenti, per finire col numero chiuso. Un processo lento di cui pochi si accorsero "in tempo reale", ma che emergono solo ora che il malato è terminale.

Stupide contraddizioni come ad esempio il Kers:
"Visto che siete tutti col kulo perterra, spendete per un anno che poi ve lo diamo noi unificato".
Com'era la storia della mamma dei cretini? Ah, sì: era sempre incinta.

Stupide limitazioni nella speranza di risparmiare: ti limito al massimo il motore così spendi 10 volte tanto in gallerie del vento. Oppure: ti contingento i chilometri di prove così spendi 10 volte tanto in simulatori.

Bernie è stato il Grande Burattinaio, ma almeno è un genio degli affari. Chi gli ha ballato intorno è stata una ciurma accecata dal denaro, attenta solo ai propri interessi contingenti e non è meno colpevole di lui. Certo è più fessa.

Cosa fare ora? Bisognerebbe ripartire da zero, ma per questo occorre attendere il crollo dell'impero. Se ci sarà potrebbe nascere qualcosa di migliore, viceversa, almeno per me che son già vecchio, la F1 non esisterà più.
Il wrestling non l'ho mai sopportato.
Il triste è che ai giovani spesso piace.

[groovestar]

nn fa una grinza...

siamo ai livelli della Champ Car ormai...

18 partenti...16 considerando che la force india sarà una comparsa...e 8 che prendono i punti...che idiozia!

una volta erano iscritte anche 34 vetture e i punti li prendevano in 6,e c'era chi correva con la macchina fatta in officina(e non parliamo di SECOLI fa),ora la Honda(dico,la HONDA)nn può permettersi un team di F1,dopo aver fatto già chiudere la Super Aguri(che li stava bastonando per bene)

io nn ho parole!

A breve la Force India sparirà,Sir Frank è senza Soldi e non so quanta voglia abbiano Renault e Toyota di andare avanti...a meno di non vedere un " Red Bull Formula One Championship"(e già ci siamo vicini visto che 4 piloti su 18 sono RedBull)

[groovestar]

PS: ora i "garagisti" hanno il coltello dalla parte del manico,paradossalmente,visto che mettono in campo ben 8 vetture

[Powerslide]

Ah, dimenticavo il cambio unico.

Non credo però che su questa trovata ci sia molto da aggiungere 

La selezione dovrebbe essere "naturale": il più forte vince e il più debole perde. Così, senza tante alchimie.

Chi vuole schiera 1 vettura e chi può ne schiera 10, ma col suo marchio, magari gestite da altre scuderie, ma non camuffate col nome di altri team.

Chi vuole fa un 24 cilindri e chi preferisce fa un bel monocilindrico.

Chi vuole si fa fare le gomme da 22'' e chi preferisce da 10''

Buona notte a tutti, son stufo 

[Fernando Príncipe de Asturias]

[quote="Powerslide"]
Ah, dimenticavo il cambio unico.

Non credo però che su questa trovata ci sia molto da aggiungere 

La selezione dovrebbe essere "naturale": il più forte vince e il più debole perde. Così, senza tante alchimie.

Chi vuole schiera 1 vettura e chi può ne schiera 10, ma col suo marchio, magari gestite da altre scuderie, ma non camuffate col nome di altri team.

Chi vuole fa un 24 cilindri e chi preferisce fa un bel monocilindrico.

Chi vuole si fa fare le gomme da 22'' e chi preferisce da 10''

Buona notte a tutti, son stufo 
[/quote]

Non fa una grinza 
La F1 dovrebbe continuare ad essere l'espressione massima della tecnologia e delle intuizioni tecniche di chi ci lavora, un banco di sviluppo per soluzioni d'avanguardia ma sono anni che il dio-denaro impedisce la gia citata selezione naturale.

[hunterx27]

Ma io non capisco.... perchè non mettere un tetto massimo di spesa alle scuderie? Basterebbe questo. Ogni scuderia potrebbe decidere come utilizzare al meglio i propri soldi.
Non ci sarebbe bisogno di omologare kers, motori, cambi, specchietti retrovisori uguali per tutti. Quanto spendeva la Honda? 400 milioni di euro? benissimo, mettiamo un tetto massimo di 100 milioni all'interno dei quali le squadre devono far quadrare R&D, test, stipendi e quant'altro. Vedi come iniziano a tagliare ognuno per conto suo i costi inutili tra feste red bull, motorhome più grandi di casa mia, ecc...

Chi vuole può comprarsi la fornitura di motore, kers e quant'altro come ai vecchi tempi (o come ancora fanno williams, toro rosso, force india) e concentrarsi sullo sviluppo della vettura. Le grandi case, che vogliono partecipare in primo piano per ottenere un ritorno di immagine, si continuano a progettare tutto in casa.

Ricordiamoci che per anni la Ferrari era l'unico costruttore, era un'eccezione. Normalmente si entrava in F1 come scuderie.

Omologare i pezzi, farli durare per più GP, trasformare la f1 in un monomarca, non abbassera i costi. a proposito cito Nick Fry dal Corriere della Sera del 3 Gennaio 2008:
«Quello che sta succedendo è che le spese salgono lo stesso - spiega Nick Fry -. Si sposta denaro da un' area del team all' altra: dai motori all' aerodinamica e ora che si limita l' aerodinamica, spenderemo nei salari dei piloti o negli ingegneri, o in altre parti della macchina. Ma non si ottiene un vero risparmio»

[sundance76]

Se io voglio spendere 400 milioni di euro per un computer, troverò sempre il modo di farlo, e nessuno riuscirà mai a impedirlo: il tetto al budget è un'utopia, non è mica come un gioco di società da tavolo....

[hunterx27]

probabilmente hai ragione. bisognerebbe istituire una specie di Guardia di Finanza della F1 con libero accesso a tutta la contabilità dei team, e non so quanto questo sia fattibile...

Personalmente non vedo altre soluzioni per diminuire i costi. non si può certo fare appello al buonsenso delle case madri chiedendo loro di diminuire il budget annuale fornito ai reparti corsa. Se la BMW versa ogni anno 400 milioni al suo reparto corsa, stai certo che lo continuerà a fare anche se e quando i costi di produzione saranno dimezzati. Un modo per spendere i soldi si trova sempre.

[AmanteMercedes]

Aumentare la quota di ricavi che vanno ai team per un paio d'anni permettendo di sviluppare auto in linea con regolamenti tecnici seri (e interessanti per case costruttrici) dopodichè congelare i regolamenti tecnici e lasciare le spese solo sullo sviluppo dell'esistente. Invece qui ogni anno cambiano le regole per supposti risparmi e in realtà salgono i prezzi. SE la soluzione è standardizzare, meglio chiudere bottega.