Connacht ha scritto:Lui dice di esporre i fatti e giudicare dopo, quindi: è vero che il tribunale di Parigi avrebbe assolto Flavio Briatore? Cosa diceva la sentenza?
Briatore fece appello al Tribunale delle grandi istanze di Parigi, che non assolse in nessun modo Briatore e Symonds, ma che unicamente ravvisò delle irregolarità nel procedimento di irrogazione delle sanzioni in capo ai due responsabili, condannando la FIA ad un risarcimento (minimale) del danno patito.
Il tema del contendere era tuttavia legato alla sanzione (radiazione) che precludeva ad entrambi il proseguo della loro attività (di management e di direzione tecnica).
La FIA presentò appello avverso alla sentenza della corte francese, ma nelle more, FIA e Briatore/Symonds trovarono un accordo stragiudiziale: Pat dopo 5 anni potè tornare in F1 e Flavio mantenne la sua attività di management (ma di fatto gli vennero precluse le porte della direzione sportiva).
Pertanto nessuna assoluzione e procedimento risolto stragiudizialmente.
Il termometro della situazione è dato dai procedimenti civili intentati dalla famiglia Piquet in seguito alle accuse di diffamazione ricevute dal management Renault (Briatore): Nelson e Nelsinho ne sono usciti enormemente arricchiti, con tanto di scuse ufficiali (per il licenziamento, per l'incidente e per le ingiuste accuse mosse nei suoi confronti).
Per cui...se Briatore è "innocente" qualcuno dovrebbe spiegare perché hanno ricoperto d'oro un pilota ritenuto mediocre come Nelsinho.
La verità è che il brasiliano subì mobbing, venne preso nel 2008 solo in virtù dell'accordo sottoscritto nel 2006 per strapparlo dall'orbita Williams, tollerato nel team, mai messo in condizione di competere in ordine a dover dimostrare la propria inattitudine alla guida in F1.
Nelsinho ha avuto coraggio, si è bruciato la carriera, ma ha dimostrato il modus operandi di Briatore nella gestione dei propri piloti. Altro che riabilitazione...