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Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 14/08/2018, 10:35
da destroyer
Si effettivamente è vero che la sua chance già l'ha sprecata e che per molto meno altri politi siano stati silurati. Però io personalmente non ho mai visto un pilota Italiano sulla Ferrari fatta eccezione per i GP di Fisichella e mi piacerebbe l'idea, sperando che non confermi le pessime uscite di Australia e Cina eventualmente... Ormai però da come si stanno mettendo le cose penso che come si è già discusso prima lo metteranno a portare le pizze :lol: :lol:

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 14/08/2018, 11:15
da Baldi
L'idea del pilota italiano in Ferrari mi stimola mooolto relativamente.

Io vorrei piloti italiani in F1 a prescindere.

Anzi, un pilota italiano in un team "estero" significherebbe solo che nell'ambiente si valuta positivamente la filiera tricolore (cosa che purtroppo è assolutamente ben lontana da quella giovanile degli anni settanta e ottanta, facciamocene una ragione).

Se poi un Giovinazzi "coccolato" e sponsorizzato dalla Ferrari, sbaglia, ecco che non vedremo più italiani in F1 per almeno un'era geologica...

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 14/08/2018, 14:35
da bschenker
Ci sono piloti a quali andato ancora peggio, per esempio quel per quale Giovinazzi poteva fare due corse.

Pascal Wehrlein, ha lavorato bene con Manor F1, ha fatto bene con Sauber e ha eseguito benissimo i test in migliaia di km per la MB, al posto di Rosberg e Hamilton.

E pure Forze India ha preferito Ocon pure con meno risultati, da Sauber finito grazie a milioni da parte MB, che poi MB ha preferito prendere Bottas con costose operazioni.

Dubito di rivedere Wehrlein in F1, non perché non sapeva fornire risultati, in contrario. Causa del suo insuccesso, un esagerato orgoglio personale, causa anche del suo incidente durante l’inverno 2016-17.

Il team Forze India e alla MB il rischio che quest’orgoglio poteva influenzare il risultato del team negativamente era considerato troppo alto.

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 26/09/2018, 4:42
da 330tr
nannimeli ha scritto:Di questi tempi i giovani fanno fatica a trovare lavoro, il mondo e cambiato in fretta, ci sono però molti lavori nuovi tipo portare le pizze a domicilio che Giovinazzi potrebbe fare, sempre sperando che non vada a sbattere anche con la bici.


Ciao, Nanni!! :mrgreen:
(nell'immagine Giovi il portapizze raggiunto dalla notizia della promozione in Sauber)
Immagine

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 26/09/2018, 8:04
da Pennywise
Ho perso il filo :oops: :doh:

Giovinazzi portapizze in bici

Agriturismo, chi ? Fiorio ? Todt o Arrivabene ? :think:

:mrgreen:

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 25/09/2019, 13:03
da 330tr
Potremmo continuare qui a parlare del "portapizze volante" della Sauber.. :mrgreen:
Immagine

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 25/09/2019, 13:41
da Jackie_83
Giusto, sperando che il topic rimanga aperto almeno fino a fine 2020

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Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 25/09/2019, 15:06
da 330tr
Una cosa si può dire.
In un mondo di Verstappen e Leclerc, nessuno ha più più pazienza per aspettare l'evolversi di un pilota.
Questi qui non possono nemmeno testare auto reali, e ci si aspetta che in due mesi vadano più dei plurititolati compagni!
Se questo è possibile con i fenomeni (gli Hamilton, i Verstappen, i Leclerc), cosa dovremmo dire dei Mansell, o dei GilVilleneuve?
Probabilmente Giovinazzi non sarà mai campione del mondo con la Williams tra 10 anni, ma gli attacchi violenti da parte dei connazionali (vedi dal primo post..) sono abbastanza inspiegabili.. :think:

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 25/09/2019, 16:13
da Jackie_83
Questo è un costume italico...

Quelli che lo attaccano alla carlona probabilmente sono gli stessi che lo scorso anno dicevano peste e corna di Leclerc in Sauber perché "meglio Giovinazzi!!!" e quest'anno alla Ferrari ri-dicevano peste e corna di Leclerc perché "e Giovinazzi???"

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Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 25/09/2019, 22:51
da gilles67
Io non ce l'ho con Giovinazzi dal punto di vista umano, povero figliolo, ma ve lo immaginate nelle grinfie di Helmut Marko che fine avrebbe fatto? Non so su chi e quali santi in paradiso possa ancora contare SOPRATTUTTO dopo l'enorme errore di SPA, ma non la vedo rosea per lui neanche in un futuro in alfa sauber....eppoi i 2 errori in cina 2017....dai...... :naughty: :naughty: :naughty:

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 25/09/2019, 23:00
da groovestar
Bisogna essere onesti e coerenti: lo scorso anno, se Ericsson avesse compiuto un errore come quello di spa, avremmo invocato la sostituzione.
Ha compiuto errori gravi, ma ha anche una limitata esperienza.
Non gli si può chiedere di fare subito risultati ed, al pari, è ingiusto fare paragoni con Leclerc.

Penso che, anche alla luce dei progressi, meriti qualche altra gara d'appello e di sentire intorno a sé fiducia.

Si è guadagnato la F1 lavorando sodo e portando sul piatto risultati, e non soldi.
Merita questa occasione e non va bruciato dopo meno di 20 gare perché, onestamente, abbiamo visto tanto di peggio.

Inoltre in F1 non esistono risultati acquisti, per cui i punti che ha portato non sono da considerarsi il minimo per la vettura che guida.
Basti vedere le magre figure di altri ben più esperti colleghi.

Se ragioniamo sulla logica degli errori, Vettel dopo il GP del Fuji 2007, non avrebbe più dovuto vedere la griglia di partenza...

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 26/09/2019, 7:59
da Jackie_83
C'é poi da dire che il più esperto Ericsson di punti nel 2018 ne portò a casa ben...9

Considerando che la competitività della vettura 2019 é praticamente rimasta immutata...é un obiettivo che il nostro avrebbe già bissato senza la squalifica di Hockenheim e la vaccata di Spa

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Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 26/09/2019, 12:19
da Baldi
330tr ha scritto:Una cosa si può dire.
In un mondo di Verstappen e Leclerc, nessuno ha più più pazienza per aspettare l'evolversi di un pilota.
Questi qui non possono nemmeno testare auto reali, e ci si aspetta che in due mesi vadano più dei plurititolati compagni!
Se questo è possibile con i fenomeni (gli Hamilton, i Verstappen, i Leclerc), cosa dovremmo dire dei Mansell, o dei GilVilleneuve?
Probabilmente Giovinazzi non sarà mai campione del mondo con la Williams tra 10 anni, ma gli attacchi violenti da parte dei connazionali (vedi dal primo post..) sono abbastanza inspiegabili.. :think:


Semplice:
Mansell e Gilles NON erano dei fenomeni.
Pur essendo stati dei validissimi piloti.
E pure tanto divertenti e goduriosi da vedere.

Però di un diverso piano rispetto a Prost, Lauda, Senna. Gente che a 360° erano completi sotto ogni aspetto.

Il discorso è che ormai abbiamo una "filiera" gestionale dei piloti "moderni" che comincia a seguirli sin dalle formule minori.
Una competizione serratissima per i giovani pulcini che si basa non solo sulle doti velocistiche innate (genetiche?), ma anche sulla capacità di apprendere, migliorarsi e gestirsi. Oltre a dover dimostrare una forza mentale proprio per la competizione continua alla quale sono sottoposti.

Altrimenti fuori! Velocemente.

E, in F1 il più delle volte i top team che gestiscono questa filiera, cercano il fenomeno.
Investono tanto, tantissimo.
Vogliono in Campione del futuro.

D'altra parte questo forsennato Tour Over serve per quella manciata di posti che ci sono in F1...

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 26/09/2019, 14:56
da Powerslide
Scusate ma sentir tirare in ballo Gil per la vicenda Giovinazzi mi fa rabbrividire.

Quanto al fatto poi che non fosse un fenomeno non l'accetto, al massimo posso dire che non fosse completo perché incapace di gestire un piazzamento.
Forse col tempo avrebbe imparato, forse no, ma da qui a dire che non fosse un fenomeno ce ne corre.
Occorrerebbe rifarsi a quell'epoca tanto distante da quella odierna, occorrerebbe riflettere che le ore, le giornate al simulatore altro non erano che corse in motoslitta o al meglio in F. Atlantic. Che le curve da pelo al tempo non erano ancora delle easy flat, per non parlare della sicurezza dei circuiti e delle vetture.
E fenomeno è anche chi riesce a tirarne fuori le massime prestazioni in simili condizioni.

Re: Giovinazzi e la formula uno

MessaggioInviato: 26/09/2019, 15:03
da Baldi
Vuol dire che mi sono espresso male usando il termine fenomenono.

Ma volevo ben suddividere la categoria dei piloti Top che hanno dimostrato di essere più di una spanna sopra tutti gli altri, indipendentemente dalle preferenze personali.

Anche a me piaceva ad esempio (e molto) Mansell. Ma non sto certo a paragonarlo a Clark, Stewart Schumacher e via dicendo.