Ho fatto il mio pellegrinaggio a Montecarlo.
Ecco un reportage, con riferimenti a tutto il lavoro messo insieme qui su gpx
Ho toccato un pilastrino del tipo di quelli abbattuti da Rosemeyer (che se ne portò a casa uno).
Ho studiato attentamente la chicane (o meglio quel che ne rimane dell'antica) e la passeggiata. Confermo quanto dedotto dagli studi fatti. Si tratta di pilastroni e travi che reggono grandi pontate a sbalzo in calcestruzzo, suppongo, del 1927 circa...
Come si vede da foto qualcuno non si fida più tanto (giustamente) e ci ha messo dei rinforzi in metallo...in ogni caso è tutto un lavoro, stanno rompendo e rifacendo un po' dappertutto.
Le bitte sono spropositate, enormi...con otto megadadi a fissarli a barre affogate nel cemento.
Tutte le porzioni visibili, in pietra, sono state ricoperte da cemento.
La struttura della passeggiata è poggiante su pilastroni costruiti in acque poco profonde, si vede il fondo...ma a pochi metri c'è un dirupo verticale; la nuova porzione verso mare ampliata della chicane è costruita su pilastri circolari di cui non si vede il fondo!
Le scale che scendono dal livello stradale hanno ancora una ringhiera, come ai tempi di Bandini. Ora però sono in alluminio, pur ricalcandone grossomodo la forma. A terra si notano ancora i segni della scala in ferro precedente.
Il calcestruzzo si sta deteriorando, e la struttura nel complesso mostra segni di cedimento...le giunzioni tra le pontate sono in movimento e vengono tenute sotto controllo.
L'edificio del '54 prospiciente la chicane anni '70/'80 si chiama Le Castellara, Rue des Etats Units n.9.
Al posto dello Yacht Club, che era immediatamente precedente al Castellara, quel bell'edificio sospeso su roccia con accesso dall'alto, c'è una roba grossa e triste con capitelli ionici.
L'edificio subito dopo il Castellara, con finestroni ad arco, è sparito per lasciare posto ad un altro piuttosto anonimo; più avanti ancora resiste il vecchio lungo fabbricato penso anni '20 con aggiunta post 1936, ma in condizioni pietose, e stona moltissimo con l'aspetto curato della città.
La salita (Beau Rivage?)...è davvero salita! Più di quanto sembri dai video.
Ho notato con amarezza che ci sono solo 4 monumenti, lungo la pista, dedicati a Williams, Chiron, Fangio e una fusione in bronzo di una vettura anni 2000, forse la Ferrari di Schumacher. Nulla per Bandini.
La chiesa di S. Devote, che dà il nome alla curva, è microscopica. Pare un modello...
La spianata dei box è l'ex rettilineo sopraelevato...la parte della piscina è un'aggiunta mi pare del '72, in piano con la passeggiata. La spianata è impressionante, vuota: molto vasta, con pavimentazione in asfalto rosso cupo. Ci credo che gli imprenditori d'assalto ci vedano degli hotel (che comunque stanno per costruire verso il tabaccaio...)
In certe parti della strada ci sono cordoli fissi.
Dove va la strada che dall'altra parte porta al tunnel? Non la inquadrano mai...