L'età media dei piloti e le carriere bruciate

[Connacht]

Nel forum di MotoriOnline hanno citato Daniel Ricciardo: "I'm 27 very soon and I don't even have anything close to a world title and I believe I should have something like that very soon."

Io trovo immorale che a 27 anni si inizi a pensare a piloti come se ormai fossero "in là con gli anni".
E che si possa finire appiedati come piloti usa e getta a 22-23 anni se non si dimostrano cose indimostrabili a quell'età, invece di esser lasciati crescere.
Poi, ovviamente, la scuderia ci mette i soldi e la scuderia decide chi fa meglio e chi fa peggio nella propria squadra.

[Jackie_83]

È la mentalità Red Bull...o rendi subito o sei fuori

Avrà anche tirato su 4 piloti di altissimo livello (di cui però almeno 3 sarebbero stati in grado di arrivare in F1 ugualmente) ma quante decine di carriere ha stroncato tra F1 e serie minori?

Il problema è che ormai questa scuola di pensiero è la prassi...al giorno d'oggi gente come Mansell e Regazzoni non durerebbe una stagione


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[Niki]

Non è la mentalità Red Bull, Jackie, è la mentalità di m***a di questa società infame. E siccome la Red Bull è parte di questa società infame, hanno la stessa mentalità.
Te la ricordi la Capriati? Fatta esordire professionista a 16 anni, mi sembra. Finita in galera per furto di bigiotteria, drogata, ecc. ecc.
E' il mondo marcio ed infame che và in pezzi. Fortunatamente, aggiungo io.

[Skater]

Si è vero, confermo quanto detto da Niki. Anche in altri sport vediamo ragazzetti di 6 o 7 anni esordire in campionati Italiani (ovviamente della loro categoria ed età) facendo sfaceli, poi nel giro di uno / due anni arrivano addirittura ai primi posti a livello Europeo. Poi spariscono perché esauriti e/o spompati. Purtroppo è la legge dello sport oggi ed in tutti i campi. Poi.... basta vedere che a livello puramente amatoriale ci sono persone che si pompano per primeggiare tra gli amici quindi....

[Jackie_83]

Io mi riferivo strettamente all'automobilismo...poi vabbè, se ci mettiamo in mezzo anche calcio, tennis, atletica, nuoto (ecc..) sfondiamo portoni spalancati e possiamo scriverci un libro

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[echoes]

Siamo in un mondo che va a 140 caratteri per volta e dove l'oggi e' gia' l'altroieri, in tutti i campi.

Giusto o sbagliato che sia, oggi va cosi.
Per quanto mi riguarda aggiungerei PURTROPPO, ma c'e' a chi piace e si trova bene.

[groovestar]

Non la vedrei così tragica, perché è lo stesso mondo in cui un Vardy ex operaio vince un campionato inglese, debutta in nazionale e segna di tacco alla Germania passati i 29 anni.

Certo il discorso di Ricciardo fa specie, ma da contraltare bisogna aggiungere che avrà dalla sua altre 10 stagioni almeno, avendo le qualità per poter restare molti anni in F1.
Del resto sono sempre state eccezioni quelle di piloti campioni del mondo prima dei 25 anni.
Ed analizzando bene, Alonso, Hamilton e Vettel, sono stati delle mosche bianche e, certamente, sono arrivati al titolo e alla vittoria con alle spalle una discreta esperienza.
Alonso aveva esperienze vincenti in F3000 con scuderie di secondo piano, Hamilton era campione della GP2 e indiscusso dominatore della serie e Vettel aveva avuto la possibilità di stupire come terzo pilota nelle giornate del sabato.

E purtroppo, a parte loro, non sono arrivati più in F1 ragazzi capaci di ripetere simili gesta.
Verstappen è un caso unico, raro ed isolato. Un pilota figlio di 2 genitori piloti, che ha sempre corso e che forse arriverà al titolo verso i 22/23 anni, per poi dedicarsi come Stoner ad altre attività. Poi diciamolo chiaro: il figlio di un pilota avrà sempre la strada spianata verso un rapido debutto.

A parte la Redbull il resto delle scuderie si affida a piloti rodati e formati

[Connacht]

Non si può parlare di eccezioni perché è un trend recente.
A parte Button, tutti gli ultimi campioni del mondo sono stati giovani promesse (lo era anche Button all'inizio ma non vinse prima di molto tempo). Se davvero Max Verstappen sarà a breve campione, perché dovrebbe essere un caso unico, raro e isolato? Cioè Alonso più giovane campione del mondo, subito dopo spodestato da Hamilton, subito dopo spodestato da Vettel, che potrebbe essere spodestato da Verstappen... il ciclo verrebbe spezzato eventualmente da Rosberg, che c'ha messo tempo prima di iniziare a vincere.
se non ci saranno altri giovani campioni sarà perché nel frattempo i giovani campioni attuali si sono inseriti e stabilizzati e quindi dominano loro, ma il ciclo si ripeterebbe non appena questi si ritireranno.

[groovestar]

Più che altro ormai si debutta giovanissimi.

Villeneuve jr ha debuttato a 25 anni ed era considerato ancora giovane, idem Prost e Senna.
Ora alla loro età rischi di essere fuori dal giro e, di contro, con l'età media e le carriere medie allungate, gente come Raikkonen o Button è vista come già bella che pensionabile.