Eventi motoristici a Piacenza
Inviato: 08/05/2015, 11:21Ricevo da un caro amico di Piacenza coinvolto nell'organizzazione dell'evento:
Siamo ormai alla tredicesima edizione di Cultura e Motori (allego la locandina con il programma), iniziativa nata, quasi per gioco, con il fine di rendere più evidente la presenza del Politecnico a Piacenza e cresciuta negli anni fino a diventare un evento del calendario ASI ed essere inclusa quest’anno nelle iniziative di Piacenza per l’Expo.
L’evento, che nelle precedenti edizioni ha ripercorso la storia di grandi marchi automobilistici e motociclistici, abbina l’esposizione di veicoli d’epoca (quest’anno vetture sport e barchette costruite in Italia dal ’47 al ’57) a conferenze sulla tecnica e sulla storia sportiva dei marchi prescelti.
Ven 8 è in programma la conferenza tenuta da due progettisti “storici” che hanno lavorato per Ferrari (ing. Stirano) e vari costruttori di F1 (ing. Lombardi), chiuderà l’intervento dell’ing. Alfieri Maserati (figlio di uno dei fondatori del marchio ed attuale presidente della commissione cultura dell’ASI).
Per sabato mattina abbiamo organizzato una tavola rotonda cui prenderanno parte piloti con passato agonistico in F1 (Bruno Giacomelli, Emanuele Pirro), gentleman drivers (Paolo Barilla, fratello dell’attuale capofila della omonima azienda e pilota della Minardi in F1 e di numerosi campionati europei nella categoria Sport Prototipi).
Quest’anno tuttavia, insieme agli amici del club CPAE, abbiamo deciso di ampliare la manifestazione con la rievocazione di una competizione, il Circuito di Piacenza, corsa in una unica edizione l’11 maggio 1947 e ricordata per essere stata la prima occasione in cui una vettura con marchio Ferrari ha partecipato ad un evento agonistico.
L’auto dovette ritirarsi per noie di carburazione ma, dopo un paio di settimane, vinse per la prima volta a Roma sul circuito cittadino allestito nei pressi delle Terme di Caracalla.
Enzo Ferrari, anni dopo, descrisse l’esordio piacentino come un “promettente insuccesso”.
La vettura, ricostruita fedelmente all’originale a Maranello e custodita presso il Museo Ferrari, sarà a Piacenza per l’occasione (al volante Antonio Ghini, curatore del Museo).
Abbiamo ricostruito il percorso del circuito cittadino e invitato i proprietari di vetture sport del periodo (Ferrari, Maserati, OSCA, Stanguellini, Ermini, …) a portare a Piacenza le loro vetture per partecipare alla riedizione del circuito.
Hanno aderito in 44 (uno è in arrivo con la sua Ferrari storica dagli USA) che gireranno sul circuito stradale in due manches (sotto e sopra 1100 cc) di sei giri ciascuna (cfr. programma allegato).
Se il tempo regge si girerà sabato 9 (in pomeridiana/serale) ed anche domenica mattina.
Locandina 1 => https://www.dropbox.com/s/8zhytjidwh7oa1v/C%26M15_locandina%284c%29.pdf?dl=0
Locandina 2 => https://www.dropbox.com/s/oajaxwhn9mcma8u/CPC%282015%29_LocProgEle-3.pdf?dl=0
Siamo ormai alla tredicesima edizione di Cultura e Motori (allego la locandina con il programma), iniziativa nata, quasi per gioco, con il fine di rendere più evidente la presenza del Politecnico a Piacenza e cresciuta negli anni fino a diventare un evento del calendario ASI ed essere inclusa quest’anno nelle iniziative di Piacenza per l’Expo.
L’evento, che nelle precedenti edizioni ha ripercorso la storia di grandi marchi automobilistici e motociclistici, abbina l’esposizione di veicoli d’epoca (quest’anno vetture sport e barchette costruite in Italia dal ’47 al ’57) a conferenze sulla tecnica e sulla storia sportiva dei marchi prescelti.
Ven 8 è in programma la conferenza tenuta da due progettisti “storici” che hanno lavorato per Ferrari (ing. Stirano) e vari costruttori di F1 (ing. Lombardi), chiuderà l’intervento dell’ing. Alfieri Maserati (figlio di uno dei fondatori del marchio ed attuale presidente della commissione cultura dell’ASI).
Per sabato mattina abbiamo organizzato una tavola rotonda cui prenderanno parte piloti con passato agonistico in F1 (Bruno Giacomelli, Emanuele Pirro), gentleman drivers (Paolo Barilla, fratello dell’attuale capofila della omonima azienda e pilota della Minardi in F1 e di numerosi campionati europei nella categoria Sport Prototipi).
Quest’anno tuttavia, insieme agli amici del club CPAE, abbiamo deciso di ampliare la manifestazione con la rievocazione di una competizione, il Circuito di Piacenza, corsa in una unica edizione l’11 maggio 1947 e ricordata per essere stata la prima occasione in cui una vettura con marchio Ferrari ha partecipato ad un evento agonistico.
L’auto dovette ritirarsi per noie di carburazione ma, dopo un paio di settimane, vinse per la prima volta a Roma sul circuito cittadino allestito nei pressi delle Terme di Caracalla.
Enzo Ferrari, anni dopo, descrisse l’esordio piacentino come un “promettente insuccesso”.
La vettura, ricostruita fedelmente all’originale a Maranello e custodita presso il Museo Ferrari, sarà a Piacenza per l’occasione (al volante Antonio Ghini, curatore del Museo).
Abbiamo ricostruito il percorso del circuito cittadino e invitato i proprietari di vetture sport del periodo (Ferrari, Maserati, OSCA, Stanguellini, Ermini, …) a portare a Piacenza le loro vetture per partecipare alla riedizione del circuito.
Hanno aderito in 44 (uno è in arrivo con la sua Ferrari storica dagli USA) che gireranno sul circuito stradale in due manches (sotto e sopra 1100 cc) di sei giri ciascuna (cfr. programma allegato).
Se il tempo regge si girerà sabato 9 (in pomeridiana/serale) ed anche domenica mattina.
Locandina 1 => https://www.dropbox.com/s/8zhytjidwh7oa1v/C%26M15_locandina%284c%29.pdf?dl=0
Locandina 2 => https://www.dropbox.com/s/oajaxwhn9mcma8u/CPC%282015%29_LocProgEle-3.pdf?dl=0