La F1 che vorrei

[Lord Hesketh]

Credo possa essere una strada Greyeyes, del resto la Can Am degli anni d'oro funzionava benissimo.
Se però vogliamo liberalizzare al massimo bisognerebbe evitare restrizioni tipo l'impossibilità di mettere mano alle vetture tra prove e gara, tornare alle meravigliose qualifiche anni 70 con quattro  sessioni tutte valide per lo schieramento, senza limitazioni sul numero di giri. Evitare regole tipo usare le gomme di vari tipi durante la corsa. Non centra con la gara direttamente ma io abolirei le palazzine nel paddock .... roba folle ....

[330tr]

Mie proposte:
-motori endotermici completamente liberi per tipologia, cubatura ecc; unici limiti inquinamento e consumo energetico (et voilà che siamo tutti "verdi"), un pò come nei prototipi oggi.
-sistemi di recupero energetici standardizzati monomarca. Tutti verdi 2. E che nessuno si lamenti dei costi.
- abolizione delle ali mobili, drs, ca**ate varie. Al contrario ali ridotte e standard; perchè no le stesse per tutte le gare. I sorpassi siano veri e in pista.
- sistemi di sicurezza all'avanguardia. Eccheccavolo, com'è che la F1 è sempre indietro di 10 anni rispetto alla F indy? Subito protezioni antidecollo ecc.
- sistema di pesi mobili bonus malus tipo turismo anni fa (non so ora). Chi progetta meglio bravo, ma sappia che può spendere "infinito" per stravincere, ma sarà gravata di maggior peso per equilibrare la situazione; perderà la voglia di buttar soldi dalla finestra, e le squadre minori avranno possibilità di emergere, talvolta. A beneficio della varietà e spettacolo.
- gomme con spalle ribassatissime. Basta estetica anni '80, avviciniamo alla produzione e dotiamo di reale molleggio le attuali monoposto! (Ma tanto ci vuole??)
- abolizione dei simulatori. Al loro posto sessioni di test e gare extracampionato (sessioni in europa e oceania) a costi calmierati. Obbligo di apertura dei paddok e giornate dedicate a contatti e autografi coi piloti. Abolizione del portavoce, pr o come diavolo si chiama. E via che la gente torna in circuito.
- premi o punti extra per la migliore estetica delle monoposto tramite social; concorsi di design delle livree. L'occhio vuole la sua parte, accontentiamo gli appassionati 2.0 e mandiamo a riposo i vecchi ciambellani che disegnano stancamente e senza alcun gusto (vedi mc laren)
- obbligo per statuto di tenere gare in paesi e su tracciati storicamente fondamentali: deve essere soltanto assurdo poter pensare di saltare Francia, Italia, Germania, Belgio ecc. Facciamo imparare un pò di storia ai liberisti senz'anima.

[sundance76]

330TR, ma stai mescolando il serio col faceto?

Punti extra per l'estetica della monoposto scelti via social?!

[330tr]

Ma perché no. Diamo una finta parvenza di democrazia e un modo di giocare e interessarsi ai più giovani. Si parla di design, è un gioco, un concorso di estetica (e solo Dio sa qusnto manca la bellezza oggi nelle vetture) non parliamo della fesseria del boost della formula E!!!

[sundance76]

Punti di Campionato all'estetica della livrea?!?!

Dai, dimmi che stai scherzando...

[330tr]

Non scherzo affatto, si sta perdendo il gusto dell'estetica, e dal mio punto di vista è allarmante e un affronto alla splendida storia del design automobilistico in special modo italiano, che tirava fuori meraviglie anche dal mondo delle piste. Due punti in un anno da regalare alla più bella io PERSONALMENTE li darei volentierissimo (solo campionato costruttori ovviam.). Anzi, da massimalista TOGLIEREI punti a quelle più cesse; che ci pensino due volte a risfornare una catheram verde col pisello. Tanto ormai c'è inflazione, i punti non valgono più un belino, se non dare qualche euro in più alla scuderia.
Idealmente tornerei ai 10-6-4-3-2-1, magari uno a pole e/o giro veloce, ma mantenendo l'attuale sistema che premia anche le scuderie più piccole sinceramente non mi farei alcuno scrupolo a regalarne qualcuno a iniziative simili.
Non scarterei nemmeno l'introduzione di premi vari legati a quelle gare di contorno che fanno spettacolo, tipo il cambio gomme più veloce tra squadre di meccanici, o quelle strane che si facevano di contorno una volta..mi ricordo di corse lungo i tracciati (mi pare a Monza una volta vinse Frank Williams), o di ciclismo, o quelle tra barche improvvisate a Montreal. Insomma "sfighettare" l'ambiente e rendere più partecipe pubblico e ambiente. (Poi è una mia fissa, eh? Più che altro una provocazione!)

[Pennywise]

- sistemi di sicurezza all'avanguardia. Eccheccavolo, com'è che la F1 è sempre indietro di 10 anni rispetto alla F indy? Subito protezioni antidecollo ecc.

scusa, in cosa sarebbe 10 anni indietro ?

[Baldi]

Oddiommio!
Punti alla più bella???

Non lamentiamoci allora del bonus power attribuito al pilota più votato in Formula E, allora!



A parte la (ovvia) provocazione.
E' notizia recente che lo Strategy Group vuol lavorare per studiare regole affinchè le monoposto diventino esteticamente più accattivanti...

Giustamente Pino Allievi (e non solo naturalmente) ha tacciato questa cosa come una semplice assurdità!!!

Invece di ragionare sul migliorare lo spettacolo stanno a pensare al maquillage.


Strano poi che sembra idea comune tra tutti i veri intenditori e gli appassionati competenti che il problema nasce dal troppo tecnicismo, nell'aerodinamica esasperata che contribuisce esageratamente alla prestazione e alla tenuta.

Perchè ci sia più spettacolo devi vedere auto difficili da guidare, auto che diano soddisfazione di guida anche ai piloti (che al momento si lamentano ovviamente di come debbano soprattutto guidare -non correre- curandosi solo a preservare e gestire le gomme).

E ci vorrebbe così poco........

[Niki]

Anche il "balance of performance" che esiste da secoli, specialmente nel Turismo-Superturismo-odierno WTCC, è una minchiata pazzesca.
E' un modo artificiale per equiparare artificialmente le prestazioni tra le varie squadre. Non sempre il fatto che una squadra abbia il doppio della grana di un'altra significa che tirino fuori un'auto competitiva, basta prendere due esempi del passato come Tyrrell e Minardi.
Certo è che è vero anche il contrario, ossia puoi vere ingegnieri geniali ma se non hai la grana non puoi sviluppare le tue idee.
Comunque andare a penalizzare chi è più bravo è una stortura assoluta.

[330tr]

Vedo che le provocazioni hanno sortito effetto...

La F1 checché se ne dica è sempre stata 10 anni indietro la f indy in quanto sicurezza. Alcuni esempi, quasi tutti poi importati: cinture di sicurezza, roll bar, obbligo di rallentamento in caso di incidente, pace car, serbatoi di sicurezza, metanolo anziché benzina, velocità limitata ai box, barriere ad assorbimento, paratie antidecollo eccetera eccetera eccetera.

In quanto all'estetica casualmente mi sono imbattuto poco fa in un articolo sulla Indy 500 dell'83, quella della pole di Fabi, in cui la Eagle ricevette un premio per il miglior design. La mia idea non è affatto nuova! Mi sembra che ora tutti si indignino affermando che le corse non c'entrino nulla con l'estetica. Benissimo. Ma che nessuno si lamenti mai più nè cambi REGOLAMENTI INTERI per evitare musi scalinati e piselli. Ipocrisia galoppante. Le corse sono un affresco futurista di emozioni visive e sonore. Tutto il resto è fuffa.

L'idea della zavorra, del livellamento, per principio non è elegante. Ma credo sia l'unica strada percorribile se si volesse rendere meno rigido il regolamento. Altrimenti continuiamo ad accontentarci di telai identici e motori regolamentati al bullone, e squadre che spendono milioni di euro per studiare un centimetro quadrato di ala anteriore per guadagnare un millesimo.

[Niki]

Veramente è il contrario, 330. Almeno per alcune cose. Il metanolo è assolutamente più pericoloso della benza in quanto quando brucia non si vede.
I serbatoi tipo aeronautici, non vorrei sbagliarmi, sono stati introdotti prima in formula 1. L'Hans è stato introdotto in F1 e in America non lo volevano, specialmente quei della nascar lo consideravano da donnicciole. Ed infatti Earnhardt c'è rimasto come .
Le cinture non ricordo se siano state introdotte prima in f1 o in America.
Poi il discorso sarebbe da ampliare. Giusto il discorso della pace car ma, almeno da quello che ho avuto occasione di leggere, una volta i piloti rallentavano, per cui non c'era bisogno di nessuna macchina per tenerli buoni.
Per il balance of performance non si tratta di eleganza, ma di vera e propria ingiustizia. Chiaro che è inutile anche varare un regolamento a scatola stagna. C'è il chiaro esempio della Mercedes ora. Nonostante il regolamento che dica anche quanto deve essere il peso specifico dei dadi che serrano la scatola del cambio, sono comunque più bravi degli altri.
L'unico modo per fare in modo che si parta tutti dallo stesso punto, anche se quasi utopico, è un limite alla grana di cui si può disporre. A quel punto, vinca chi la impiega meglio.
Ma chi va a controllare le uscite (e le entrate)?

[330tr]

Già..controllare le tasche altrui è quantomeno complicato...
Tornando alla sicurezza, cinture e rollbar sono stati usati prima ad Indy, all'inizio dei '60, così come il casco rigido, già nei '40 (che salvò la vita a Caracciola, come nell'apposito thread).
In quanto al metanolo è vero che si vede meno, ma credo sia meno tossico anche come fumi e soprattutto lo spegni con acqua! Tant'è che mi pare sia stato reso obbligatorio dopo il crash del '64 che formò una gigantesca e inestinguibile palla di fuoco e fumo impenetrabile.
Altra cosa le protezioni laterali per il casco. Erano già presenti dei poggiatesta anti-G, che funzionavano anche in caso di crash, prima dell'introduzione in f1 nel '96

Edit-il casco è obbligatorio fin dal '35.
Dal '59 obbligo del roll-bar e di tuta ignifuga.
Dal '93 scatola nera per VERIFICARE LA CAUSA DELL'INCIDENTE SENZA POSSIBILITÀ DI EQUIVOCI (esattamente come in F1, come insegna il caso Alonso..)
I serbatoi di sicurezza (antirottura) risalgono al '65.
http://www.motorsport.com/automotive/news/irl-indianapolis-motor-speedway-safety-innovations/

[Powerslide]

Io vorrei una F1 dove qualsiasi concorrente possa iscrivere a un GP una sua macchina purchè rispetti il regolamento tecnico e disputare le qualifiche. Dove un team possa schierare il numero di vetture che preferisce, da 1 a 100 e non 2 e solo 2 come accade oggi.
Dove, al di fuori degli eventi, ognuno possa fare ciò che vuole a cominciare da sessioni di prove in pista.
Dove non ci sia sistema alcuno per bilanciare le prestazioni: da zavorre a limiti di spesa, da ore limitate alle galerie del vento a limiti all'uso dei simulatori.
Insomma, come era sempre stata per molto tempo quando attirava l'interesse di milioni d'appassionati.
Più divieti si creano, più la minestra diventa insipida.

[330tr]

Certo che se si deregolamentasse così si andrebbe dritti verso una dittatura di una o due megacompagnie..non vorrei vedere una banca potentissima creare un mostro ultrainnovativo spendendo miliardi di euro per monopolizzare la formula..e magari subappaltare vetture a multinazionali e potenze economiche come semplice vettore pubblicitario. Sarebbe la fine di tutto.
Le regole ci vogliono, in tutte le forme di società (e organizzazioni). Le regole delle democrazie moderne tendono a attenuare i regimi di monopolio e proteggere le diversità..Dove non ci sono vige la regola del più forte, si formano ristrettissimi gruppi di potere o monopoli. Homo homini lupus..

[Powerslide]

Certo che se si deregolamentasse così si andrebbe dritti verso una dittatura di una o due megacompagnie..non vorrei vedere una banca potentissima creare un mostro ultrainnovativo spendendo miliardi di euro per monopolizzare la formula..e magari subappaltare vetture a multinazionali e potenze economiche come semplice vettore pubblicitario. Sarebbe la fine di tutto.
Le regole ci vogliono, in tutte le forme di società (e organizzazioni). Le regole delle democrazie moderne tendono a attenuare i regimi di monopolio e proteggere le diversità..Dove non ci sono vige la regola del più forte, si formano ristrettissimi gruppi di potere o monopoli. Homo homini lupus..

Ti ricordo che per la F1 si parla di Mondiale Piloti, non di Mondiale Costruttori.
Vogliono correre 14 Moody's, 6 Standard & Poor's e 4 Ferrari (quelle ci saranno sempre ) : sarà sempre meglio di adesso
Ma non accadrà: le banche rubano i soldi, non li investono in pubblicità

Ti ricordo poi che il concetto di 2 e non più di 2 vetture per team è stato inventato per 2 motivi che nulla hanno a che fare con lo sport:
1) garantirsi un numero di partecipanti minimo per vendere il prodotto preconfezionato;
2) per dare un valore al "posto" nel Circus che possa essere rivenduto a caro prezzo.

Una delle più belle sfide in campo automobilistico è stata quella tra Ferrari e Ford e il colosso americano ha messo sul piatto tutta la sua potenza economica pur di battere la Rossa.
Nessuno allora si è scandalizzato e tutti gli appassionati ricordano ancora oggi (con nostalgia) quelle stagioni.
Perchè oggi si pretende di creare una parità artificiale ed artificiosa?
Non stiamo parlando di diritto al cibo, all'istruzione o al lavoro. Cribbio!