Perchè Piquet era raccomandato e Senna no?

Discussioni di carattere generale sul sito, news, eventi etc.

da marcostraz » 16/11/2009, 19:22

Scusate se lo chiedo, ma perchè Bruno Senna viene considerato un talento e molti lo seguiranno con simpatia e tifo, mentre Nelson Piquet jr era solo un brutto raccomandato? In fondo se si vedono i due palmares con cui si sono presentati in Formula 1, Piquet ha vinto un titolo di F3 inglese e uno di F3 sudamericana più uno di vice campione di GP2 battuto solo da Hamilton, Senna è stato solo vice campione di GP2 dietro a Pantano...mi pare un palmares un pò scarno per essere così drastici a suo favore...
Avatar utente
marcostraz
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1160
Iscritto il: 17/06/2009, 14:29
Località: Catania

da bschenker » 16/11/2009, 20:04

Di Senna si parla come due anni fa di Piquet. Se non sarebbe quel nome scelta (da noi neanche possibile) si parlerebbe di meno.
Questo non vuole per forca dire che Senna non puo farcella, solo si dovrebbe essere onesta e dire che grazia al loro nome hanno avuto del materiale piu competivo, pero i risultati dobbiamo ancora vedere.
.
Avatar utente
bschenker
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 2047
Iscritto il: 06/11/2008, 22:11
Località: Lugano

da Rain » 16/11/2009, 20:36

E’ chiaro che quel nome (Senna) spalanca le porte, così come Piquet. Ayrton il suo successo e tutto ciò che è diventato se l’è conquistato, guadagnato, lottando in pista, e lottando veramente col coltello tra i denti. Ayrton ha fatto grande il nome Senna. Per ora Bruno ha il grande nome Senna su di sé. Cosa farà non lo so, ma se posso spezzare una lancia in suo favore (io che ancora spasimo per Ayrton e non vedo Bruno come un suo sostituto) posso solo dire che Bruno non ha l’esperienza che hanno accumulato molti suoi colleghi: dal 1994 la famiglia gli ha impedito di continuare a correre e ha ripreso molto in là nel tempo e se non fosse stato per Berger che era l’ultimo contatto con la Formula1 rimasto alla famiglia Senna, forse adesso Bruno non sarebbe dove si trova. Comunque, io riconosco in Bruno quel pizzico di talento che non è poco, proprio perché non ha fatto tutto il percorso di ogni pilota. Continuo a dire che è anni luce da Ayrton e che non so come si comporterà in Formula1 e per quanto riguarda le persone che simpatizzano per lui teniamo conto che molti sono tifosi che Bruno ha ereditato da Ayrton, molti che come me sono ancora perdutamente innamorati di Ayrton Senna, solo che io ho voluto prendere le distanze da tutto questo, come ho detto altrove non è per il nome che spasimo, ma per il pilota.
Piquet secondo me viene considerato un raccomandato perché in Formula1 ha deluso, quindi bisogna aspettare di vedere cosa succederà alla prossima stagione. Comunque, ripeto, la simpatia che circonda Bruno è (volenti o nolenti) un riversare l’affetto che è mancato a molti da dare ad Ayrton. Non a me, perché quell’affetto l’ho dato solo ad Ayrton e solo per lui continuo a provarlo.
Bruno mi deve conquistare. Sennò….
Rain
 

da sgarbo » 16/11/2009, 22:20

Entrambi hanno avuto una grossa spinta dai loro cognomi e ammettiamo: sono due raccomandati. La differenza nella simpatia però sta nella personalità dei due. Già fino a due anni fa Bruno era un personaggio che pur evitando il discorso zio aveva un approccio più generoso verso i tifosi e prova ne è il fatto che dedica molto tempo a firmare autografi etc etc, Piquet invece ha sempre avuto un pò quel carattere da finto arrivato. Un pò di umiltà qualche anno fa gli avrebbe fatto molto bene....

Il caso FIA/Briatore ha poi cambiato ulteriormente le carte in tavola. Come persona Piquet si è dimostrato un corrotto e un semplice burattino servo dei potenti.

La differenza di simpatia che il pubblico poi prova non nasce dal valore in pista (anche se è alla pari fra i due), ma da come si comportano fuori....
1-5-1994:La fine di una storia,l'inizio di una leggenda.
Avatar utente
sgarbo
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 2783
Iscritto il: 24/10/2005, 23:00
Località: varese

da Niki » 16/11/2009, 22:32

L'errore più grande che si possa fare, in termini di aspettative, è di aspettarsi da Bruno di essere lo zio o come lo zio.
Non credo che diventerà un campione, almeno da quello che ho visto in GP2. Un'altro fattore che va a sfavore del brasiliano è che l'età dei piloti si abbassa sempre di più, e tra poco faranno correre in Formula 1 ragazzini di 13 anni. Il periodo che il nipote di Senna è rimasto fermo senza poter correre, può pesare come decenni di svantaggio, se paragonato a quello degli altri piloti.
Immagine
Avatar utente
Niki
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 15763
Iscritto il: 03/02/2004, 0:00

da DanieleSkywalker » 16/11/2009, 22:53

Per me entrambi sono arrivati dove sono arrivati grazie al cognome. Diversamente avrebbero avuto le stesse probabilità di tanti buoni piloti che non hanno le possibilità di emergere dalle formule minori o dai kart.
Attenzione poi a considerare il concetto di "raccomandazione" in questo sport.
Senna (intendo il grande Ayrton) dopo il primo anno in formula ford dove già aveva mostrato il suo immenso talento ha potuto continuare a gareggiare solo grazie al portafoglio del padre. Altrimenti avrebbe continuato a gestire la fazenda di famiglia.
Avatar utente
DanieleSkywalker
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 1838
Iscritto il: 27/02/2006, 0:00
Località: Roma

da groovestar » 17/11/2009, 9:57

Piquet a inizio carriera pensavo potesse performare discretamente,ma la fama da raccomandato se l'è fatta più che altro per il fatto di correre per team messi su dal padre,mentre Bruno ha trovato i suoi appoggi dal basso,e le tante presunte raccomandazioni di Berger,Honda o simili,non è che abbiano portato a nulla.

Per il resto su Piquet ribadisco quanto detto in altri post:tanto facile dargli del corrotto,della pippa e del raccomandato incapace,quando alla fine ha corso in condizioni decisamente ridicole,chi lo ha sostituito pur essendo molto più celebrato di lui,ha fatto figure indegne e soprattutto,alla fin fine ha fatto ciò che tanti si son guardati bene dal fare,ovvero parlare e dire la verità.

Per la strana inversione delle parti,è più facile salvare l'immagine del povero Flavio e far passare per ****** Piquet
Avatar utente
groovestar
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 9193
Iscritto il: 09/03/2004, 0:00

da Pedro59 » 17/11/2009, 11:11

Lo vedremo in pista.
Certo è che Nelsinho, nonostante Grosjean l'abbia fatto rimpiangere, aveva fatto pochino.
Si fosse chiamato Ceccarelli lo mettevano a piedi anche prima.
Ha ragione Beat, sia Bruno che Nelsinho per adesso hanno fatto quello (poco o tanto) che hanno fatto grazie anche al nome che aveva aperto loro molte porte.
In F1 però le porte come si aprono, poi si chiudono.
A ghigliottina.
"For if the trumpet give an uncertain sound, who shall
prepare himself to the battle?"  1 Corinthians 14/8
------------
"Che la vuoi una mora ?" - stepv11 /15-11-11
"Dou you like a blackberry ?"
"Machen Sie mögen eine Brombeere ?"
"Est ce que tu veux une mûre ?"
"Hágale quiere una zarzamora ?"
Avatar utente
Pedro59
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1464
Iscritto il: 30/08/2008, 14:34
Località: S.Piero a Sieve (FI) - Mugello

da marcostraz » 17/11/2009, 12:14

[quote="DanieleSkywalker"]Attenzione poi a considerare il concetto di "raccomandazione" in questo sport.
[/quote]
Si certo, questo era sottinteso...
Avatar utente
marcostraz
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1160
Iscritto il: 17/06/2009, 14:29
Località: Catania

da Rain » 17/11/2009, 18:51

[quote="DanieleSkywalker"]
Per me entrambi sono arrivati dove sono arrivati grazie al cognome. Diversamente avrebbero avuto le stesse probabilità di tanti buoni piloti che non hanno le possibilità di emergere dalle formule minori o dai kart.
Attenzione poi a considerare il concetto di "raccomandazione" in questo sport.
Senna (intendo il grande Ayrton) dopo il primo anno in formula ford dove già aveva mostrato il suo immenso talento ha potuto continuare a gareggiare solo grazie al portafoglio del padre. Altrimenti avrebbe continuato a gestire la fazenda di famiglia.
[/quote]

Un momento però. Che la famiglia Senna fosse ed è ricchissima lo sanno tutti, ma chiamare Ayrton raccomandato mi pare un po' eccessivo... Per me raccomandato è chi arriva dove arriva perchè è carico di soldi o ha le conoscenze, ma quanto a talento non ci siamo proprio, uno che non arriva sotto la bandiera a scacchi nemmeno se lo spingi a calci e che non combina niente di niente e magari finisce pure a correre per scuderie forti e ci resta anche per parecchio, tant'è che viene proprio da dire "ma questo perchè lo tengono?".
Senna poteva anche avere la sicurezza economica (e comunque ha dovuto conquistarsi il benestare della sua famiglia che non voleva farlo correre e i primi tempi dovette vendere cose sue per trovare i soldi), ma comunque alla fine ciò che è diventato lo è diventato perchè il talento ce l'ha nel sangue, il talento non glielo poteva comprare il padre, nè poteva comprargli il titolo di campione del mondo, nè la fama di re delle pole position, l'abilità sul bagnato, e nemmeno poteva comprargli Interlagos, Donington, le sei vittorie a Montecarlo e tutto quello che ha fatto in Formula1. Oltretutto Ayrton non ha iniziato certo con la Ferrari, ma con la piccola Toleman.
Tornando a Bruno anche lui come Ayrton comincia con una scuderia piccola, l'anno scorso è stato lasciato a piedi dalla Honda, ha dalla sua che per essere pochi anni che corre ha fatto parecchio, e tutto questo depone in suo favore, però per poter dire se è raccomandato o no si può solo aspettare di vedere cosa farà in Formula1. Se non combina niente eppure lo tengono, e magari se lo litigano pure le grandi scuderie.... allora forse chi ha un dubbio in un senso o nell'altro se lo toglierà.
Rain
 

da Pisy » 17/11/2009, 19:25

Ayrton aveva certo il babbo che lo finanziava, ma il suo piede e il suo talento erano inarrivabili, come lui pochi altri, mentre ne abbiamo conosciuti tanti senza talento, ma con un grosso malloppo alle spalle.
Anzi i soldi che Ayrton si fece anticipare dal padre per venire a correre in Europa, glieli restituì poi quando inizio a guadagnare e a vincere, cioè molto presto.
Avatar utente
Pisy
Formula 2
Formula 2
 
Messaggi: 456
Iscritto il: 21/04/2005, 23:00
Località: Bologna

da Rain » 18/11/2009, 15:16

[quote="Pisy"]
Ayrton aveva certo il babbo che lo finanziava, ma il suo piede e il suo talento erano inarrivabili, come lui pochi altri, mentre ne abbiamo conosciuti tanti senza talento, ma con un grosso malloppo alle spalle.
Anzi i soldi che Ayrton si fece anticipare dal padre per venire a correre in Europa, glieli restituì poi quando inizio a guadagnare e a vincere, cioè molto presto.
[/quote]

Pare che non sia nemmeno così e che il papà di Ayrton non gli diede mai niente da quando iniziò con la formula ford.
Rain
 

da gelax » 18/11/2009, 17:44

stiamo gia ad osannare uno che ha vinto una corsa in parrocchia e intorno al cortile di casa...................

pero si chiama senna..............
Scrolla, scrolla pure fin che vuoi, tanto l'ultima goccia va a finire nella mutanda..............
Avatar utente
gelax
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1470
Iscritto il: 24/04/2005, 23:00
Località: Modena

da john66 » 20/11/2009, 19:09

Diamogli il beneficio del dubbio d'altronde ha ancora tutto da dimostrare:a suo favore posso dire che, nonostante abbia ancora poca esperienza nella guida a causa dello stop imposto dai genitori dopo la morte dello zio, ha una buona visione della gara ed una spiccata velocità sul giro secco.
Di contro si è notato che sotto pressione costante non ha dimostrato uno spessore caratteriale adatto alla lotta per il campionato-mi riferisco al titolo di GP2 perso contro Pantano-e credo che lo stress generato da una stagione di F1, anche di medio bassa classifica, sia di gran lunga maggiore di quello fin qui provato.

Comunque mi ripeterò ma diamogli il beneficio del dubbio sperando che la F1 non lo "bruci".
Avatar utente
john66
Formula 3000
Formula 3000
 
Messaggi: 540
Iscritto il: 24/04/2005, 23:00

da Rain » 22/11/2009, 13:58

[quote="gelax"]
stiamo gia ad osannare uno che ha vinto una corsa in parrocchia e intorno al cortile di casa...................

pero si chiama senna..............
[/quote]

Io Bruno Senna non lo osanno e non mi pare che lo stia facendo nessuno qui. Gli unici pareri positivi sono stati quelli dati da una sensazione, da simpatia, dall’ipotizzare che possa far bene visto come se l’è cavata e visto il poco tempo che corre e chi infine, giustamente, gli concede il beneficio del dubbio visto che ancora non ha corso nessun gran premio. Lo stesso ho pensato per Piquet jr., non sono mai partita con l’idea “sta lì perché è il figlio di Piquet sr.”, anzi… mi aspettavo molto di più da lui. Pensavo addirittura che forse qualche problema ad Alonso poteva darlo (forse era più un desiderio per vitalizzare un po’ questa noiosa formula1). Non è andata così. Che posso farci? All’inizio, tanto per far capire quanto poco stessi a farmi pensieri sulle sue raccomandazioni, pensavo solo che era un fastidio dover specificare quando parlavo di Piquet se era senior o junior. Da un lato era anche bello, per una nostalgica come me, risentire certi nomi (forse anche per questo avrei voluto anche i figli di Prost e Mansell), ma poi… proprio per quella nostalgia non ti va nemmeno di stare a specificare chi è il figlio e chi è il padre oppure chi è il nipote e chi lo zio: perché Senna è solo Ayrton, Villeneuve è solo Gilles (e io non sono sua tifosa), Prost è solo Alain (e con lui c'è un rapporto odio\amore) ecc… tanto per far capire. Poi, per quanto riguarda la simpatia o antipatia, per una questione mia personale mi è più simpatico Piquet jr., rispetto al padre, ma qui c’è tutto un altro discorso.
Rain
 

Prossimo

Torna a Generale

  • Messaggi recenti
  • Messaggi senza risposta
  • Chi c’è in linea
  • In totale c’è 1 utente connesso :: 0 iscritti, 0 nascosti e 1 ospite (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
  • Record di utenti connessi: 688 registrato il 25/04/2024, 22:26
  • Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite