Non mi ricordo quale poeta latino (e se qualcuno lo sa, grazie di dirmelo) si lamentasse già alla sua epoca delle corse di cavalli in generale e della decadenza morale che generavano presso gli appassionati (praticamente tutta Roma).
Questo poeta diceva infatti che il peggio era che i tifosi non sostenevano il valore esaltando per esempio il vincitore, ma che erano principalmente sostenitori del colore delle tuniche, indipendentemente dal risultato sul terreno (o meglio, sulla pista: si trattava certamente delle corse di cavalli al circo Massimo).
Io penso che il tipo fondamentalmente aveva già il disprezzo tipico dell'intellettuale per i divertimenti popolari, ma che purtroppo aveva messo il dito sul vero problema del tifo.
Infatti come c***o si fa a dirsi "Ferraristi o Mclarenisti" visto che entrambe le squadre esistono da così tanto tempo da essere profondamente cambiate non una ma tante volte ?
QUI LO DICO E QUI LO NEGO
Certo certo tutto questo è molto razionale e a mio avviso è la sola cosa che conta.
Ora però basta con gli scherzi vi spiego perché sono FERRARISTA.
1- perché abito all'estero e non ho l'impressione di fare parte del mucchio selvaggio (chi mi capisce è bravo).
2- perché quando DUCATI era quasi morta e sparava la sua ultima cartuccia (la 851) bisogna sapere che l'iniezione era presa di corpo dalla Ferrari F40. Se togliamo Ferrari, Toro Rosso (che però tecnicamente è solo una succursale di Red Bull) e Sauber il resto della squadre
non solo sono inglesi ma sono tutte insediate in un raggio di 40 Km.
Allora cari, visto che siete (quasi?) tutti italiani sappiate che io credo fermamente e per ottime ragioni e fino a PROVA del contrario che Ferrari per noi non può essere solo la squadra con la livrea rossa, ma rappresenta il SOLO bastione dell'industria da competizione in Italia. Gli inglesi hanno praticamente tutto il resto. (in realtà c'è anche Dallara che mi sembra essere una delle maggiori realtà mondiali anche se se ne parla così poco, non a caso perché la maggior parte delle creazioni Dallara corre sotto un altro marchio).
3- perché io abito in Francia, e muoio dalle risate quando alla TV se la menano con la squadra Renault, visto che i telai sono costruiti dalla TOLEMAN ed i motori da una sociretà di Nevers di cui ora mi sfugge il nome. Le vere Renault erano quelle che si sono ritirate nel 1985 per i telai e nel 1986 per i motori (certo anche il motore turbo portava scritto RENAULT-GORDINI sulle testate, ma credo che si capisca quel che voglio dire). Le Renault di oggi sono come il motore Mercedes: NON ESISTONO. Il motore Mercedes si chiama Illmor (sì! lo so che ormai questa società appartiene a Mercedes ma ME NE FOTTO perché un motore TEDESCO non può essere disegnato e costruito in INGHILTERRA).
NON E' un problema di sciovinismo!!!
E vi spiego perché.
Io abito a Clermont-Ferrand. Quelli che tra voi sono motociclisti hanno forse sentito parlare di una marca fallita da poco, la VOXAN. Ecco, questa fabbrica era a 40 Km da casa mia. Io non ho mai avuto una Voxan, né la desideravo (troppo cara), né ero specialmente fan della marca. Ma sapevo che la scomparsa del marchio avrebbe portato alla scomparsa dell'indotto dei fornitori, con la loro professionalità ed il loro know-how. E questi sono danni che una volta fatti ci vogliono decenni per rifarsi, SE si arriva a ritornare ai fasti. Per la Voxan, è stata la morte di tutto. Società esterne e personale specializzato hanno traslocato. La linea di produzione (il nastro trasportatore alla Ford, per intenderci) ora è a 240Km da dov'era, lo usano per assemblare una mer***cia di triciclo elettrico. Quelli che facevano le carene, la bulloneria ed altro o sono altrove o sono a spasso. Il marchio appartiene ad un eccentrico di Montecarlo. Se credete che la scomparsa di Voxan mi lascia indifferente sbagliate di grosso. Tutti quegli operai specializzati nella regione non li vedremo mai più, e a me che voglio montare una squadra (piccola) per fare della competizione (moto) mancheranno ENORMEMENTE. Perché in un modo o in un altro quando vicino casa tua ci sono certe professionalità SI SENTE: ecco perché parlavo dell'iniezione elettronica della Ducati 851; credete che altrimenti Ducati avrebbe potuto affrancarsi dai carburatori con la sola forza della volontà?
Tecnologicamente, alcuna squadra inglese rappresenta per la tecnologia da corsa inglese quello che la Ferrari rappresenta per l'Italia. Non dimenticate che siamo i soli sopravvissuti: francesi e tedeschi si sono estinti, gli altri non sono mai esistiti, gli americani corrono solo a casa loro e fanno bene perché a parte la Ford GT40 le loro macchine le hanno sempre prese DI SANTA RAGIONE.
E a proposito! Ma c'è qualcuno qui che si ricorda che Barnard fece costruire un'antenna tecnologica in Inghilterra che fece sì che durante qualche anno I TELAI FERRARI ERANO FATTI DAGLI INGLESI perché noialtri si era preso troppo ritardo nei materiali compositi
![Huh? ???](./images/smilies/huh.gif)
?!!
Ecco sappiate che quando poi si fece la nuova galleria del vento e si riprese a fare i telai in Italia io ero tanto tanto contento.