E come avevo detto io, Hamilton ha dichiarato (non che ce ne fosse bisogno, si vede chiaramente dalle immagini) che non ha tagliato la chicane perchè è andato lungo, ma per evitare la collisione (infatti la destra l'aveva fatta, ma Raikkonen non gli ha lasciato spazio per la sinistra).
Se fossi in lui e se venissi penalizzato per questo, in futuro davanti a una possibile penalizzazione (o uscita nella sabbia invocata da molti) entrerei nella fiancata di chi mi ha chiuso la strada. Non è leale, non è sportivo (ma non lo è nemmeno chiudere la strada a macchine appaiate), ma se è questo il tipo di spettacolo che vogliono, lo avranno.
Inoltre, tornando al caso giuridico senza entrare nel dettaglio dell'episodio, i casi sono 3:
-Ricorso irricevibile. Sarebbe la cosa più normale visto che il DT non è appellabile. Ma questo fa a pugni col fatto che il caso sia effettivamente stato discusso. Se fosse stato irricevibile, non avrebbero nemmeno fatto l'udienza.
-Penalizzazione cancellata. Sarebbe un precedente che la FIA non potrebbe permettersi.
-Penalizzazione confermata. Sarebbe strano (la prima volta) che il regolamento venga rispettato alla lettera (magari non nello spirito, ma alla lettera sì) ,ma non è la prima volta che lo spirito del regolamento viene infranto e in frangenti simili in passato la FIA ha sempre modificato la regola infranta, tirato le orecchie a chi ne ha violato lo spirito, dato una pacca sulla spalla e punto a capo (senza penalizzare). Si vedano Mass Dumper e Fondo Flessibile.
Riassumendo quindi mi aspetto la sentenza 1 (che pare però improbabile) o in alternativa la sentenza 3 (magari mista alla 1, ma in questo caso sarebbe un evidente sintomo di 'non sappiamo che pesci pigliare'). Vedremo.
Dimenticavo, potrebbero anche tirare fuori dal cappello una soluzione all'italiana come ad esempio ridurre arbitrariamente la penalità quanto basta per mettere Hamilton al secondo posto (tanto per scontentare tutti e dimostrare che non c'è limite al peggio delle loro decisioni).