[quote="Niki"]
Giustamente. Al contrario degli italiani che quando si vince tessono lodi e commenti tipo anni '35-'36, quando si perde è colpa degli altri.
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Niki mi ha fatto venire in mente una cosa. Il GP d'Ungheria 1986, quello del sorpasso di Piquet a Senna, viene quasi sempre indicato come il primo GP d'Ungheria.
In realtà esso è il SECONDO. Esattamente 50 anni prima, 1936, fu organizzato a Budapest il primo vero GP d'Ungheria, su un circuito cittadino con un solo tratto rettilineo e molte estenuanti curve. Quella gara fu una delle ultime volte in cui l'immenso valore di Nuvolari potè aver ragione degli squadroni tedeschi.
Quell'anno, in verità, la Mercedes aveva clamorosamente sbagliato progetto, e dopo due iniziali vittorie di Caracciola a Monaco e Tunisi era sprofondata nella più nera crisi tecnica della sua storia. L'annata '36 fu dominata da Bernd Rosemeyer e dalla Auto Union, che poi vinsero il Campionato Europeo Grand Prix.
Tuttavia, su quel circuito tutto curve di Budapest, Nuvolari riuscì a battere Rosemeyer, il quale era leggermente debilitato da un problema al fegato e la cui Auto Union non era propriamente a suo agio su quel tormentato tracciato.
Un aneddoto che lega l'86 al '36 lo raccontò Gozzi nel 2003: egli era in Ungheria come addetto stampa nel 1986, dove i piloti Ferrari, Alboreto e Johansson, furono costretti all'ennesimo doppio ritiro nel mezzo di una stagione pessima.
Enzo Ferrari per telefono disse a Gozzi: "Io in Ungheria ho già vinto, nel '36 con Nuvolari. Ai giornalisti parla di quella corsa, non di questa."