[quote=""groovestar""]Io nn ci trovo nulla di male in tutto ciò;moltissimi grandi del passato fecero test con le loro ex scuderie solo per il gusto di riassaporare certe emozioni
Prost nel 95 testò la McLaren e nell'inverno,successivamente all'incidente di Mika,collaudò a lungo la nuova monoposto del 96 e rimase sino all'ultimo in predicato per correre il primo GP in australia
Patrese nel 96 testò la Williams campione del mondo
Hakkinen fece dei passaggi con la McLaren
Mansell provò diverse volte una Jordan
Lauda per combattere le scimmiepilota a 50 anni suonati rientrò in una Jaguar
Stewart provò tantissime volte la Tyrrel dopo il suo ritiro...
Ce ne sarebbero tantissimi di esempi da fare ancora,ma alla fine la sostanza è che ai grandissimi spesso manca l'adrenalina di salire in una vettura di f1 e la nostalgia di certe emozioni,e a certi nostalgici manca rivedere in pista i loro vecchi idoli...
(e nel mentre Alonso rosica a casa
)[/quote]
se si tratta di adrenalina, nessun problema: che giri quanto vuole, magari con una bella 126C3 o con la turbo di alboreto, giusto per provare e divertirsi...oppure posare le teutoniche chiappe sulla serie delle T degli anni 70 e vedere com'era divertente guidare quelle macchine...
ma fare dei test di sviluppo...boh...non mi convince, resto dell'idea, magari sbagliata, che debbano essere quelli che devono correre con quella macchina i principali responsabili dello sviluppo...
"E' l'eterno e sempre presente pericolo della morte a rendere sublimi le corse automobilistiche" (S. Moss)