Calendario 2008

[Niki]

Purtroppo è un processo inarrestabile: auto moderne=piste di m***a

[Aviatore]

secondo me i circuiti made in Tilke al 100% tipo Shangai/Kuala Lumpur/Istanbul/Bahrein partoriscono gare molto migliori che non i circuiti classici "rivisitati" dallo stesso, in cui oltre al danno di vedere castrate le curve più spettacolari c'è pure la beffa che mancano i dritti lunghissimi con tornantino in fondo che Tilke disegna appositamente per favorire i sorpassi

:evil:

[sundance76]

Nel 1970, per la morte di Piers Courage a Zandvoort, le polemiche sulla sicurezza fecero sì che il GP di Germania si corresse una tantum a Hockenheim, mentre il Nurburgring venne sottoposto ad alcune migliorie per tornare nel '71 in calendario. Certo, all'epoca il confronto era impari: Stewart disse che Hockenheim non era di molto interesse per il pilotaggio, ma era molto interessante per il pubblico.

Io penso che Hockenheim fosse molto bello, i lunghi rettilinei nel bosco erano caratteristici, anche se poi erano curvilinei ( meglio ancora!!). Le mega-staccate alle chicane garantivano ottime occasioni di sorpasso, e poi il Motodrom riequilibrava il quadro generale, essendo un tratto molto guidato. E poi diciamocelo: un circuito dove per lunghi tratti si può spingere a tutto acceleratore, era la caratteristica delle corse di una volta...
Bellissimo. A me Hockenheim ricorda automaticamente l'estate, sin da bambino era un GP che collegavo alle vacanze estive, al centro esatto dell'estate, tra un anno scolastico e l'altro. Ma si sa, le cose belle non durano a lungo, si diventa grandi, e alla fine anche Hockenheim viene gigantescamente castrata...

[Niki]

Vero. Una gara in cui una volta si teneva l'acceleratore tutto aperto mi pare per il 75-80% del tempo.
Poi l'hanno massacrata.

[Aviatore]

[quote=""Niki""]Vero. Una gara in cui una volta si teneva l'acceleratore tutto aperto mi pare per il 75-80% del tempo.
Poi l'hanno massacrata.[/quote]

oltretutto, a dirla proprio tutta, erano così pericolosi quegli infiniti rettilinei o meglio curvilinei???????? nel senso, molto ma molto più pericolose (con le velocità di percorrenza attuali) altre curve altrove che non quei dritti infiniti........senza contare che Clark/Depailler son passati a miglior vita ad Hockheneim per cedimenti meccanici e non per la pericolosità dei dritti appunto........

[jackyickx]

Nel caso di Clark ( e in parte anche per Depailler), il circuito ha avuto grosse responsabilità. Con Clark mancavano completamente le protezioni ( a inizio 68 non c'erano nemmeno i rail in tutte le parti). Clark finì nel bosco e evito particolari. Ci sono filmati del aftermath con G. Hill e Chapman che vanno alla ricerca delle parti della vettura. Con Depailler gli armco c'erano, ma piazzati male.
In quegli anni comunque erano tanti i circuiti in cui si andava a tavoletta per l'80% del tracciato: Siverstone, Monza, Spa, lo stesso Zeltweg. Andare oltre i 200 di media era abbastanza usuale.

[DanieleSkywalker]

[quote=""jackyickx""] Ci sono filmati del aftermath con G. Hill e Chapman che vanno alla ricerca delle parti della vettura[/quote]

Strano, io sapevo che Chapman non era in Germania quel giorno.

[sundance76]

Certo, nei casi di Clark e Depailler fu fatale, ma tutti i circuiti dell'epoca potevano essere fatali con quei telai, pensiamo a Peterson e Rindt a Monza, Courage e Williamson a Zandvoort, Cevert e Koinigg a Watkins Glen....
Hockenheim non era più pericoloso degli altri, e negli ultimi 25 anni era diventato più che sicuro.

Io penso che in caso d'imprevisto era più pericoloso Zeltweg, che aveva guardrail dappertutto, per tutta la pista, ed erano più vicini all'asfalto. Jones nel 1980 disse: "Non c'è dubbio, andare a oltre 220 di media, con i guardrail che ti sibilano a pochi centimetri dalle ruote, fa un certo effetto. Qui si va maledettamente veloci, ogni curva, tranne la chicane, va presa in quarta o quinta..."

[jackyickx]

[quote=""DanieleSkywalker""][quote=""jackyickx""] Ci sono filmati del aftermath con G. Hill e Chapman che vanno alla ricerca delle parti della vettura[/quote]

Strano, io sapevo che Chapman non era in Germania quel giorno.[/quote]
hai ragione, ho rivisto il filmato e c'è solo Hill insieme ai meccanici Lotus con il capomeccanico Jim Endreweit che racconta la tragedia.

[Powerslide]

[quote=""jackyickx""]Nel caso di Clark ( e in parte anche per Depailler), il circuito ha avuto grosse responsabilità. Con Clark mancavano completamente le protezioni ( a inizio 68 non c'erano nemmeno i rail in tutte le parti). Clark finì nel bosco e evito particolari. [...] Con Depailler gli armco c'erano, ma piazzati male.[/quote]

E' vero, ci furono grosse responsabilità, ma non per la conformazione della pista, ma, come a quei tempi spesso accadeva, per l'assenza delle più elementari protezioni.
Nel caso di Clark sarebbe stato sufficiente un guard-rail (intelligente però, non come quello che a Monza due anni più tardi segò la Lotus a la vita di Rindt), per evitare che uno sciocco incidente (mai completamente chiarito) si trasformasse in tragedia.
Con Depailler il discorso si complica. Erano gli anni in cui, prima degli Armco, venivano piazzate una serie di reti di contenimento. Le prove dell'Alfa erano private e le reti non erano state montate :!:
Ma la cosa ancora più assurda è che all'esterno della Ostkurve (una curva da pelo, con quelle macchine) c'era tutto lo spazio per realizzare una via di fuga gigantesca.
Insomma: misero due chicanes e via 8O

All'inizio come circuito mi diceva poco (confrontandolo al Ring), ma quando vennero abolite le minigonne e introdotto il fondo piatto, nel momento in cui la deportanza bisognò ricercarla con appendici aerodinamiche che rubavano velocità di punta, lì indispensabile, divenne molto interessante perchè, con le macchine scariche, nella parte mista i piloti dovevano guidare sulle uova.

Peccato la sua fine assurda. Io ho un convincimento: che sia stato fatto fuori perchè le esplosioni di motori in mondovisione, non erano un buon viatico pubblicitario nè per le Grandi Case, nè per il Circus :twisted:

[sundance76]

[quote=""Powerslide""]
All'inizio come circuito mi diceva poco (confrontandolo al Ring), ma quando vennero abolite le minigonne e introdotto il fondo piatto, nel momento in cui la deportanza bisognò ricercarla con appendici aerodinamiche che rubavano velocità di punta, lì indispensabile, divenne molto interessante perchè, con le macchine scariche, nella parte mista i piloti dovevano guidare sulle uova.

Peccato la sua fine assurda. Io ho un convincimento: che sia stato fatto fuori perchè le esplosioni di motori in mondovisione, non erano un buon viatico pubblicitario nè per le Grandi Case, nè per il Circus :twisted:[/quote]

E' quel che penso anch'io. Come già ho detto, il confronto col Ring era impari, ma in seguito divenne importante cercare il compromesso giusto tra la parte superveloce e quella guidata. E anche come scenario era bello. Oggi, invece, è una "gara intorno all'isolato" come direbbe Munari..

[DanieleSkywalker]

[quote=""Powerslide""]
Peccato la sua fine assurda. Io ho un convincimento: che sia stato fatto fuori perchè le esplosioni di motori in mondovisione, non erano un buon viatico pubblicitario nè per le Grandi Case, nè per il Circus :twisted:[/quote]

Bè se così fosse allora anche Monza ha le ore contate!!
Io invece avevo pensato che gli organizzatori hanno voluto accorciare il circuito per una questione di costi.
Sicuramente un tracciato di 4,5 Km è più economico da gestire di uno di
quasi 7.

[sundance76]

[quote=""DanieleSkywalker""][quote=""Powerslide""]
Peccato la sua fine assurda. Io ho un convincimento: che sia stato fatto fuori perchè le esplosioni di motori in mondovisione, non erano un buon viatico pubblicitario nè per le Grandi Case, nè per il Circus :twisted:[/quote]

Bè se così fosse allora anche Monza ha le ore contate!!
Io invece avevo pensato che gli organizzatori hanno voluto accorciare il circuito per una questione di costi.
Sicuramente un tracciato di 4,5 Km è più economico da gestire di uno di
quasi 7.[/quote]

Forse anche perchè è più facile dal punto di vista televisivo... Ora è un piccolo anfiteatro, visto che non hanno fatto altro che raccordare le due estremità del motodromo.

[Powerslide]

[quote=""DanieleSkywalker""]Bè se così fosse allora anche Monza ha le ore contate!!
Io invece avevo pensato che gli organizzatori hanno voluto accorciare il circuito per una questione di costi.
Sicuramente un tracciato di 4,5 Km è più economico da gestire di uno di
quasi 7.[/quote]

La scusa fu per realizzare più tribune: perchè non avevano abbastanza spazio per farlo? Alle tre chicanes erano inesistenti. E poi ..... quanto godo a vedere la nuova tribuna sempre semideserta :twisted:

Non credo che le spese vadano misurate a chilometro in un circuito completamente piatto. Poi con quello che hanno speso in modifiche, tra taglio di piante, nuova piantumazione, distruzione del vecchio tracciato e costruzione della tribuna, l'eventuale risparmio di gestione l'ammortizzano nel 2075

Monza. E' sempre a rischio, lo è sempre stata fin dalla sua nascita. I Verdi, il rumore, la convivenza col Parco. E poi diciamolo: dopo lo stravolgimento del '94, ormai dice ben poco. La salvano solo la storia e l'amore che i vecchi come me provano per lei.

Se poi ci si mettono anche i nuovi piloti, i "polli d'allevamento" inquadrati fin da pulcini, che si avvicinano alle corse come se fosse tennis........
Insomma, non riesco a dimenticare le parole di Nico Rosberg lo scorso anno, la prima volta che metteva il sederino in F1:
"Monza è pericolosa! Sono anni che noi piloti chiediamo modifiche, ma gli organizzatori non fanno nulla!" :roll:

Vabbè, è il futuro. Sono io quello fuori tempo massimo, non lui. Ma la colpa è proprio della mia generazione: qualche calcio in kulo ai figli e meno bambagia ........
STOP :!: sono OT. Chiedo scusa.

[Aviatore]

[quote=""Powerslide""]
"Monza è pericolosa! Sono anni che noi piloti chiediamo modifiche, ma gli organizzatori non fanno nulla!" :roll:[/quote]

che lo vada a dire a quanti ancora in vita di quell'arrivo in volata a cinque 35 e rotti anni fa a praticamente 250kmh di media in gara l'ultimo anno di Monza prima delle chicanes (e naturalmente con la seconda di Lesmo che era la seconda di Lesmo)
:wink: