[quote=""guny""]ahime' io sono molto piu' vecchio di voi.
Nel 1975 avevo sei anni, è in quel periodo che ho avuto l'illuminazione sulla strada per Damasco. Mio padre, ferrarista per le piste e alfista per le auto di serie, una domenica, come tutte, si mette a guardare il gran premio. Tv in bianco e nero, pensate, siamo nella preistoria. Prima della partenza mi indica una macchina rossa, non ricordo se avesse il numero 11 (mi pare) o il 12, fatto sta che, anche con la tv black and white, io vedo quel rosso. Mio padre mi dice: <<quella è la ferrari, e quello sopra c'è Niki Lauda. Tu devi guardare solo lui, gli altri non servono !>>. Li' scatta il mito, la voglia, l'amore. Da quel momento, con la paghetta, mi compro i modellini di tutte le macchinine F1 e per anni, fino alle medie, mi sono scatenato con gli amici a giocare sui marciapiedi ai GP, disegnando le piste con il gesso rubato ai muratori ( ). Inizia il mito, Lauda diventa parte integrante del sottoscritto, appendo l'immancabile poster in camera. Vince il mondiale.
1976 - Incidente a Lauda al Nurb: mio padre rischia l'infarto, quando Lauda rientra poche settimane dopo, a questo punto per me e mio padre non è piu' un mito, è qualcosa di piu'. Ma non c'e' solo Lauda, c'e' la Ferrari. Al Fuji lo storico ritiro, mio padre dice: <<se Lui ha deciso cosi' allora va bene>>. Io mi adeguo.
1977 - Ricordo poco, se non il trionfo
1978 - Va alla Brabham, per me è un duro colpo ma compro la sua macchinina n.1, e diventerà la mia preferita.
Ma il cuore resta totalmente per la Rossa, ricordo la doppietta a Monza 1979 che consegna l'ultimo titolo piloti prima della discesa dal cielo dal Dio di Kerpen Michael "The Pharaoh" Schumacher.
Fino alla storia di ieri, con Kimi.
Gli anni passano, ma il bambino che è in me conserva ancora, solo nel cuore ma gia' basta, quella macchinina Ferrari 312T e la mitica BT46. Sono sempre con me. [smilie=adora.gif][/quote]
[size=24px]FAMMI CONOSCERE TUO PADRE!!!![/size]