da guny » 19/09/2007, 8:41
quando a novembre del 1995, anticipato dalla comparsa della stella cometa sopra al reparto corse Ferrari a Maranello, il Dio Unno è sceso in pista a Fiorano per la sua prima in Ferrari con la 412T2 incidentata da Alesi in Australia ha trovato una squadra tenuta insieme con lo sputo, e le cose non son certo migliorate con l'arrivo della F310 il cui cambio si rompeva ad una media di 20 giri a botta. Nel 1996 le sue vittorie, quella bagnatissima a Barcellona e quella della resurrezione (dopo le dimissioni di Todt respinte da LCDM) a Spa furono da ascrivere unicamente al suo genio assoluto, mentre a Monza abbiamo avuto una bella botta di kulo
ergo non direi proprio che la Ferrari è passata dalle stalle alle stelle non appena il Dio Unno è arrivato a Maranello, ma che anzi il suddetto si sia dovuto fare il classico kulo come una capanna per portare quell'armata brancaleone ad essere la squadra invincibile del suo QUINQUENNIO mondiale
poi se vogliamo fargli una colpa di aver voluto Brawn e Byrne (la cui prima auto fu la F300 del 1998, altro che balle) in rosso, procediamo pure
tanto la storia e quei 5 mondiali piloti di fila non solo è incancellabile ma pure irripetibile[/quote]
Normalmente il fratello (posso ?) Andras lo quoto per definizione, ma stavolta lo stra-quoto. Fino al 2000 (compreso) la Ferrari aveva una macchina nettamente inferiore alla concorrenza (Williams prima e McLadren poi) e solo il talento, il genio, l'opera immensa e la letteratura teutonica del teutone dei teutonici ha permesso alla Rossa di dare del filo da torcere agli avversari. Detto questo, da oggi ho deciso in questo forum di schumacherizzare con frequenza......
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"A parità di macchina, se voglio che uno mi stia dietro, state tranquilli che ci resta."
"Io do il tutto per tutto pur di arrivare primo invece che racimolare punti, non ho nessuna intenzione di vincere il campionato del mondo piazzandomi terzo o quarto tutte le volte."
Gilles Villeneuve