Sulle ceneri della Spyker F1, nascera' un team con forti con

da **sellix** » 03/09/2007, 9:01

Il magnate indiano Vijay Mallya, che ha acquistato la Spyker insieme agli olandesi Jan e Michiel Mol, ha ammesso che il suo sbarco in Formula 1 servira' a portare visibilita' alla sua nazione in tutte le forme possibili, a partire della denominazione della scuderia, per la quale esiste gia l'ipotesi di Orange India, dal nome del consorzio che sta per subentrare alla Spyker Cars N.V. nel controllo della squadra di Silverstone: "Il Team India e' una realta della Formula1!" - ha dichiarato Mallya in una conferenza stampa che si e' tenuta sabato per la stampa indiana - "Ho sempre sognato di possedere una scuderia ed ho aspettato che si presentasse la giusta occasione. E' un accordo positivo per la Formula 1, per il mio paese e per gli organizzatori".

Mallya, che si e' gia' fatto promotore dell'organizzazione di un Gran Premio a New Delhi, ha anche affermato di desiderare un pilota indiano nel suo team e la notizia ha reso ovviamene molto felice Narain Karthikeyan: "E' fantastico avere una squadra di Formula 1 controllata da un indiano" - ha dichiarato il pilota ai microfoni di Asian Age - "Per quanto mi riguarda, solo l'unico del mio paese ad avere la 'superlicenza' ed inoltre la mia espereienza come test driver alla Williams potrebbe avere il suo peso. Mallya e la Kingfisher ( la compagnia aerea indiana di proprieta' dello stesso Mallya che sponsorizza la Toyota F1, ndr ), mi hanno gia' sostenuto nella mia carriera e spero che mi offrano un sedile nella nuova scuderia".

da **Mclaren7C** » 03/09/2007, 10:07

Penso che sia molto positiva l'entrata in F1 di un team indiano, sia a livello mediatico ed economico, sopratutto per promuovere la nuova realizzazzione del ciruito a Nuova Delhi.

Non ci sono ancora dei dettagli per quanto riguarda le vetture che verranno schierate, però secondo me compreranno un "pachetto" completo (tipo Prodrive-Mclaren?) dato che il materiale e la monoposto attuale della Spyker non è per nulla competitivo.

La morte della scuderia olandese mette in evidenza che per sopravvivere in F1 bisogna disporre di ingenti capitali che un piccolo team difficilmente riesce ad avere.

da **Aviatore** » 03/09/2007, 12:53

[quote=""Mclaren7C""]Penso che sia molto positiva l'entrata in F1 di un team indiano, sia a livello mediatico ed economico, sopratutto per promuovere la nuova realizzazzione del ciruito a Nuova Delhi.

Non ci sono ancora dei dettagli per quanto riguarda le vetture che verranno schierate, però secondo me compreranno un "pacchetto" completo (tipo Prodrive-Mclaren?) dato che il materiale e la monoposto attuale della Spyker non è per nulla competitivo.

La morte della scuderia olandese mette in evidenza che per sopravvivere in F1 bisogna disporre di ingenti capitali che un piccolo team difficilmente riesce ad avere.[/quote]

nel paddock la voce che circolava era che se arrivava qualcuno coi soldi VERI a rilevare la Spyker (ed è arrivato :wink: ) avrebbero comprato delle Ferrari F2008 in puro stile Pro-Drive/Mclaren

da **Baldi** » 03/09/2007, 17:08

Forse forse conviene comunque comprare auto già belle e pronte e limitare allo stretto necessario il personale e la factory.

Ricordiamoci che un team che deve farsi tutto da sola una monoposto ha bisogno di molta più gente e attrezzature che verrebbero tagliate con gran risparmio grazie alle nuove possibilità di usare monoposto altrui.

E probabilmente per la Spyker avere una monoposto top 2006 sarebbe meglio che farsi una monoposto derivata dalla attuale.

Lo vediamo quest'anno con Toro Rosso e soprattutto Super Aguri.

da **sgarbo** » 03/09/2007, 18:03

Sono *****...per me la Spyker era LEGGENDA ALLO STATO PURO

da **AmanteMclaren** » 03/09/2007, 20:14

[quote=""sgarbo""]Sono *****...per me la Spyker era LEGGENDA ALLO STATO PURO[/quote]

Spyker 100.000 volte meglio di team improbabili senza anima in mano a ricchi e riccastri vari.

http://www.spykercars.nl/

In 1914 Spyker merged with the Dutch Aircraft Factory N.V. From that moment on the Spyker logo consisted of an aircraft propeller and a wire wheel. The axiom “Nulla tenaci invia est via” - for the tenacious no road is impassable - has held true for Spyker ever since.

The racing and aviation heritage of the early cars has been carried over to the contemporary Spykers, their design being heavily influenced by airplanes and aerodynamics. Their uncompromising engineering developed for racing. Hand-crafted in the same tradition as the earlier Spykers by the best craftsmen of our time using bespoke materials only. Built with passion for the most passionate drivers, for those discerning connoisseurs who do not just buy a car but have one built for them, to their exacting specifications. Benefiting from experience gained in the international race arena by entering basically standard Spykers in GT class events such as the 24 Hours of Le Mans, the ultimate endurance race challenge.

Spykers are the ultimate statement of individuality: a creation of timeless beauty in the form of a state of the art technology package with spectacular performance. Every Spyker is as much an individual as its discerning buyer. Identified by its chassis number and given its personality by the individual specifications of its owner which are perpetuated on the car’s build sheet, it is updated whenever any work is done to it and available to owners on a personalized web page.

Every owner may follow the assembly process of his or her Spyker day and night by means of a dedicated web cam-system - The Spycam™ - in the factory, an absolute first in the motorcar industry.

We sincerely hope that you will enjoy the result of years and years of development and engineering and the lasting personal attention that we give to our cars and their proud owners.

Victor R. Muller
Founder of Spyker Cars

da **sgarbo** » 06/09/2007, 10:09

Pernon parlare dal 1898 al 1914..... :wink: