F1: Alonso-McLaren ai ferri corti
"Tutto il loro appoggio è per Hamilton"
Fernando Alonso pensava di arrivare in McLaren a fare la prima guida, invece Lewis Hamilton gli sta mettendo i bastoni tra le ruote ed è al comando del mondiale. Il pilota spagnolo, tramite la radio "Cadena Ser", è arrabbiato con le frecce d'argento: "Ho un compagno inglese - ha detto il campione del mondo - in un team inglese e sin dal primo giorno l'appoggio della squadra è stato tutto per lui".
Il Gp del Canada ha fatto emergere tutto il nervosismo del pilota spagnolo, evidentemente molto seccato dal fatto che il suo compagno di squadra era davanti a lui. Tre errori, tutti alla stessa curva, da principiante e non da due volte campione del mondo, poi l'ingresso ai box con la safety car in pista, che gli è costato 10 secondi di penalità e un rientro sul tracciato nelle retrovie.
L'asturiano soffre il talento di Hamilton, che l'ha oscurato sui giornali e, soprattutto, agli occhi dei tecnici e del proprio team. Ecco, allora, l'attacco, attraverso una radio spagnola: "Tutto l'appoggio della squadra è per lui, che ne sta facendo un genio - ha detto - Tuttavia, ho vinto due gare su sei e sono andato in altre occasioni sul podio. Ho 40 punti e sono in piena corsa nella lotta per il titolo".
Tra i due c'è il gelo: "Io non esco con lui. Cerco di essere concentrato per vincere le corse". Un duello che rischia di diventare seriamente infuocato, con qualche rischio di incidente tra i due, che farebbe rizzare i capelli a Ron Dennis. Come già sono andati molto vicini a Montreal.
poi uno si chiede perche sta sul ***** sto tizio,non l'ho mai sentito ammettere un suo errore ma sempre dare le colpe al team.